Al rientro dalle vacanze, con la valanga di indumenti da lavare, mi capita di imbattermi in capi di abbigliamento “inzaccherati” da macchie ostinate. Se le macchie sono “fresche”, devo dire che con una lavata energica con acqua e sapone (l’olio di gomito, lo ricordate !?!), risolvo con soddisfazione. Se la macchia però non è più fresca (dipende anche dal tipo di macchia) bisogna ricorrere a qualche trucchetto.
Prima di tutto, di fondamentale importanza, bisogna provare qualsiasi rimedio in un angolino poco visibile all’interno dell’indumento per evitare di stingere o rovinare del tutto il capo.
C’è un “segreto” che mi hanno rivelato le mie amiche di una lavanderia di zona, è quello di utilizzare acqua con detersivo per lavare i piatti e spruzzare direttamente sulla macchia, lasciare agire per qualche minuto, se occorre, strofinare e inserire in lavatrice. Ormai non compro più smacchiatori, vicino alla lavatrice ho messo uno spruzzino che contiene questa “pozione magica”.
Metterò di seguito i rimedi per le macchie in cui incappo di sovente e magari la “pozione” non è sufficiente:
Pomodori: lavare con acqua saponata calda. Le macchie vecchie vanno ammorbidite in acqua e detersivo. Se il capo è bianco utilizzo una punta di candeggina solo sulla macchia.
Frutta: Le macchie di frutta sono particolarmente antipatiche. Bisogna agire prontamente passando un cubetto di ghiaccio, oppure una soluzione composta da sale e succo di limone.
Erba: per il cotone e il bianco, mettere a mollo in acqua bollente per qualche ora, quindi risciacquare.
Vino rosso: bisogna cospargere la macchia di sale fino, lasciare asciugare quindi lavare con acqua calda. Oppure: cospargere di sale, lavare con sapone e succo di limone concentrato. Le macchie di vino si possono togliere anche con il latte bollente (mi è stato detto, per la verità, non l’ho mai provato!)
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