Chiedo scusa ai miei lettori. Come avete notato non ho più scritto, non perché non ne avessi la voglia, ma bensì perché a Roma abbiamo avuto una serie di problemi con gli allagamenti dell’altro giorno che probabilmente le linee telefoniche, come la corrente, hanno subito dei danni.
Sono bastate tre ore di intensa pioggia che Roma si è paralizzata, acqua che fuorusciva dai tombini, acqua che sgorgava dai canali e allagava completamente le strade e c’è anche scappato un morto che è rimasto intrappolato in casa.
E’ inutile dire che manutenzione, dalle nostre parti, non sappiamo neanche cosa sia. Le strade versano in condizioni pietose da molto tempo ormai, non parliamo poi dei marciapiedi, che se non sei un agile atleta, non riesci a scansare tutte le buche continue o i dossi naturali creati dalle radici degli alberi. Dimenticavo la segnaletica stradale, inesistente, le strisce per noi non sono quelle sull’asfalto ma quelle sul manto delle zebre.
Roma è bellissima, stimolante, cultura in abbondanza, monumenti da fare invidia al resto del mondo…eppure…
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