lunedì 21 marzo 2011

RIFLESSIONI

 

SONO TORNATA! Sono a casa e mi sono portata dietro il sole, siete contenti? Tante le cose da fare, aspetto una telefonata e poi scappo a fare delle commissioni per l’ufficio…PRONTO! Devo scappare la telefonata è arrivata.

Sono di nuovo a casa, i pensieri di questa mattina sono volati via…Mi viene in mente, però, quello che ieri mi ha detto mio figlio, ha letto un articolo in cui si dice che siamo tutti controllati, di stare attenti a quello che si scrive sul blog o sui vari network.  EVVABBENE, ma da chi? e per che cosa poi? Per leggere le mie ricette di cucina? Le mie riflessioni? Non credo di essere così importante da essere letta da un organo di controllo. Insomma, mi ripeto, ma se uno non ha niente da nascondere o non ha fatto niente di male, perché deve temere? Eppoi, cosa?

Comunque, mi rendo conto che c’è un certo condizionamento una volta che sei a conoscenza di questo, come quando qualche anno fa scoprirono che in alcuni bagni pubblici c’erano delle telecamere, ormai quando vado al bagno mi guardo sempre intorno…anche all’estero, penso sempre che nelle bocchette del sistema anti incendio, quelle al soffitto, ci possa essere un occhietto curioso.

Forse, mi dico, questa sorta di grande fratello che ci controlla è creato per proteggerci dai delinquenti, dai truffatori… sono un’illusa?

Viviamo, o no, in un Paese democratico? Basito

1 commento:

  1. La penso come te.. Chi diede inizio al Grande Fratello fu Orwell e trovandoci in un paese democratico non è necessario essere controllati così intensamente.. Ovviamente questo dipende da paese a paese, come in America che sei controllato in tutto e per tutto, telecamere ovunque!! Ad ogni modo penso che hai portato in campo un argomento di grande attualità e di cui non ne parla mai nessuno!! Bravissima.

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