E’ da giorni che se ne parla: 11 maggio terremoto a Roma con conseguente tsunami. Dello tsunami fino a qualche anno fa non sapevamo neanche che esistesse, sia la parola che il fenomeno, quindi è un capitolo a parte. Per quanto riguarda il terremoto, posso dire che questa mattina ugualmente mi sono alzata all’alba, dovevo sistemare un bel poh di carte e pratiche varie, invece ho iniziato a pulire come una matta e dentro di me ridevo dicendomi che se non altro la casa sarà pulita!
Nel frattempo messaggi e telefonate di amiche che abitano fuori Roma che mi chiedevano se era tutto a posto, ti pare che rispondo al telefono se mi trovo nel bel mezzo del sisma?
La cosa sconcertante è che ieri sera ne hanno parlato anche al telegiornale cercando di tranquillizzare la popolazione, intanto a casa mia c’era chi si “grattava”…e il buffo è che gli intervistati dicevano che sarebbero andati fuori città per trascorrere la giornata. Italiani, popolo di superstiziosi…magari hanno ragione loro, non so, io intanto tengo ben stretti i cornetti rossi, regalati dalla mia amica….provenienti dalla città che della superstizione ne hanno fatto un’arte: NAPOLETANI DOC!!!
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