venerdì 16 dicembre 2011

RIFLESSIONI

 

Sono stranita. Non c’é niente da fare, penso positivo, ce la metto tutta, ci provo a vedere qualcosa di buono nelle persone, nella società, ma niente…

Dopo una bellissima cena, ieri sera, con tante belle persone…il finale: macchine sfondate, vetri ovunque, sedili rimossi e tutto ciò che era dentro, portato via… 7 in tutto… ma io dico: in tre ore queste bestie hanno lavorato indisturbate, possibile che nessuno abbia visto niente? Siamo diventati così indifferenti?

Non continuate a dirmi che questo avviene dovunque…. non è vero!!!! Non è vero, non credete a queste stupidaggini…. In altri Paesi lo scempio di ieri avrebbe fatto notizia, da noi è la normalità!

Sono dispiaciuta….

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Due milanesi si recano a Salerno, uno dice all'altro:
- Senti prendiamo un po' in giro qualche terrun!
Vedono un vecchietto seduto su una panchina che legge il giornale. Si avvicinano e uno gli dice:
- Senta signore, per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare?
Il vecchietto li guarda, si aggiusta gli occhiali sulla fronte e risponde:
- E nè guaglio', se sei venuto a rompere i coglioni sei arrivato, ma se devi anda' affanculo devi cammina' ancora!

mercoledì 14 dicembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Dopo una visita accurata il dottore si rivolge al paziente:

"Ho una cattiva notizia per lei: ha il cancro".
"E si può guarire?".
"Temo di no".
"Che debbo fare?".
"Provi con i bagni di fango".
"E posso guarire?".
"No, ma si abituerà alla terra...!".

martedì 13 dicembre 2011

RICETTE

PRIMI PIATTI

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PASTA CECI E COZZE

In un tegame a bordi alti mettere a soffriggere uno spicchio d’aglio, peperoncino tritato in un goccio di olio extra vergine di oliva. Quando l’aglio ha preso colore, levarlo e aggiungere una confezione di ceci precotti. Lasciare cucinare per circa 10/15 minuti.

Nel frattempo, pulire e lavare le cozze e metterle in una padella con un goccio di olio extra vergine e uno spicchio d’aglio. Versare mezzo bicchiere di vino bianco, coprire la padella e lasciare cucinare fino a quando tutte le cozze sono aperte.

Prendere una parte dei ceci e frullarli fino ad ottenere una crema che verrà nuovamente versata nel tegame dei ceci sani. Sgusciare le cozze (tenendo da parte 6 per guarnire) e aggiungerle nel tegame dei ceci, insieme al brodetto delle cozze precedentemente filtrato. Aggiustare di sale e aggiungere del prezzemolo tritato finemente.

Nel frattempo, cucinare la pasta, quella mista corta. Scolare la pasta al dente e versarla nel tegame e terminare la cottura facendo amalgamare bene il condimento.

Una bella macinata di pepe e…

BUON APPETITO A TUTTI!!!

Fotografia: www.ideericette.it

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Tre balbuzienti leggono di una cura sperimentale, e si presentano alla clinica.
Una dottoressa molto sexy e provocante spiega loro i dettagli promettendo una lauta ricompensa e conclude dicendo:

-"Chiunque di voi guarirà dalla balbuzie potrà far l'amore con me per una notte intera".
I tre si sottopongono alle torture di cui è fatta la cura, e alla fine si presentano al test di controllo.
La dottoressa chiede al primo: "Tu, dove sei nato?" e lui risponde: “F-f-f-f-f-f-firenze!".
"Mi dispiace, non sei guarito.
Avanti il prossimo!".
Di nuovo la dottoressa dice "Tu, dove sei nato?" e lui: "R-r-r-r-r-r-r-roma!".
"No, no", dice la dottoressa, "anche tu non sei guarito! Avanti il terzo!". Questi entra nella stanza.
"Bene", fa la dottoressa, "dimmi, tu dove sei nato".
"Ascoli" risponde quello.
"Bene", dice lei, "sei guarito!".

Come promesso, passano la notte intera insieme. "Ah, che fantastica nottata, sono proprio contenta di averti guarito” dice la dottoressa.

E quello risponde: "Piceno!".

lunedì 12 dicembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

In una casa di riposo, un nonnino arzillo, per fare uno scherzo,  sbriciola di nascosto, durante la prima colazione, una compressa di Viagra nel caffellatte del vicino, per vedere l'effetto che fa...
Dopo un paio d'ore, i due si incontrano e il burlone, notando che l'altro ha i pantaloni tutti bagnati sul davanti, gli chiede ridendo:
- Ma cosa ti è successo?
- Taci! Mi scappava la pipì, sono andato in bagno, l'ho tirato fuori, ho visto che non era il mio e allora... l'ho rimesso dentro!!!

mercoledì 7 dicembre 2011

RICETTE

 

PRIMI PIATTI

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SPAGHETTI CON LE COZZE

Mettere in un tegame a bordi alti le cozze, precedentemente pulite, e farle cucinare a fuoco vivace, coprendole, fino a quando non si aprono. Filtrare l’acqua fuoriuscita e tenerla da parte.

Mettere a bollire l’acqua per gli spaghetti.

Nel frattempo, in un altro tegame a bordi alti fare soffriggere uno spicchio d’aglio e un peperoncino triturato, in un goccio di olio extra vergine di oliva. Aggiungere mezza bottiglia di passata di pomodoro, un goccio di vino bianco, salare e lasciare cuocere per una decina di minuti.

Aggiungere al sugo le cozze, che avrete staccato dal guscio, con una parte del loro liquido e proseguire la cottura per qualche minuto. Il liquido avanzato metterlo nell’acqua di cottura degli spaghetti (verranno più saporiti). Scolare gli spaghetti molto al dente e versarli nel tegame del sugo e spadellare per un paio di minuti. A fine cottura aggiungere del prezzemolo fresco tritato finemente. Se si vuole, si può tenere qualche cozza con il guscio per la guarnizione del piatto.

BUON APPETITO A TUTTI!!! 

Fotografia: www.forchettina.it

RIFLESSIONI

 

Non vi innervosite… tutti questi cambiamenti sono solo delle prove….

Da gennaio apporterò delle modifiche, quindi mi sto preparando e, più che altro, sto cercando di applicare una funzione “particolare”, vediamo se ci riesco… Per gli “stranieri” c’è sempre Google traduttore.

Abbiate un po' di pazienza e continuate a seguirmi. Vi voglio bene….

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un impiegato dell'agenzia di pompe funebri al telefono:

"Certo, signore, per il funerale di sua suocera possiamo organizzare tutto noi; ma cosa

intende esattamente, dicendo "velocemente e senza che soffra?".

martedì 6 dicembre 2011

RIFLESSIONI

 

E’ meglio che non parlo…Sarà che sono ancora sconvolta per il funerale di ieri, ma credo che la gente, anche quella che quotidianamente vediamo, salutiamo, sorridiamo, stia dando i numeri.

Ma sono solo io che vedo le persone che se ne vanno fuori di testa?

lunedì 5 dicembre 2011

RIFLESSIONI

 

Oggi non posso postare la barzelletta quotidiana, il mio umore è veramente sotto terra.

Ho perso un’amica, una persona speciale… queste non vogliono essere le classiche frasi di circostanza, lei era veramente speciale…

La guardavo con ammirazione per come reagiva alla malattia, con i suoi cappellini stravaganti quando aveva perso tutti i capelli e quel colore rosso acceso quando quei pochi avevano ricominciato a crescere come a dire: “guarda, brutta bestia, sto combattendo e ti sto sconfiggendo”. Sempre la battuta pronta, sempre il sorriso, anche quando il busto le pesava e il dolore le levava il respiro. Puntavi i piedi per andare al lavoro, fino all’ultimo, fino a che te lo hanno permesso… e quei bellissimi lavori che facevi, che ti ostinavi a farmi vedere come si facevano, perché dicevi che anche io ero in grado di farli, senza capire che la tua manualità era una dote, per te era naturale…

Ti fermavi a parlare con tutti…Quando andavamo a prendere il caffè, per fare pochi metri ci mettevamo un’ora perché la gente ti fermava per chiederti come ti sentivi e si capiva l’affetto che ti circondava, non si poteva non volerti bene…

Ti porterò nel cuore…

domenica 4 dicembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Ci sono tre eremiti su un monte che passano le giornate in meditazione, preghiera e contemplazione. Siedono in silenzio con le gambe incrociate  per mesi e mesi. Dopo circa sei mesi dall'inizio della meditazione uno dei tre volge lo sguardo al cielo e fa:

- “Stasera è una bella serata!”
Riabbassando lo sguardo si rimette in meditazione.

Passano altri sei mesi il secondo fa:

- “Stasera è una bella serata... però c'è un po' di vento!”

Anche lui, riabbassando lo sguardo, si rimette in meditazione. Trascorrono altri sei mesi e  il terzo sbotta:

- “E no! A rega' se siamo venuti per fare casino, ce ne andiamo!”

sabato 3 dicembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Il guardiano di uno zoo piange disperato, si ferma una signora e gli chiede:

- “Perché piange, cosa è successo?”

- “E' morto l'elefante!”

- “Mi dispiace” risponde la signora “gli era molto affezionato?”

- “Affezionato un cavolo, sono io che devo scavargli la fossa!”
 

 

venerdì 2 dicembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

I due soliti amici che conversano…

“Franco, come si vede che ti sei sposato! Hai sempre la camicia perfettamente stirata!”

“Sì, è la prima cosa che mia moglie mi ha insegnato a fare.”

giovedì 1 dicembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

In Sicilia ci sono ciechi che leggono il giornale, muti che parlano al telefonino e sordi che ascoltano l'iPod.

Falsi invalidi? No, meritano una medaglia: è gente che cerca di reagire alla vita!

mercoledì 30 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Due coppie di nani che in viaggio di nozze. Arrivati nella hall dell'albergo si salutano e vanno ognuna nella rispettiva camera. In camera di una delle due coppie la moglie è in bagno intenta a  sistemarsi prima di andare a dormire e il marito si infila nudo nel letto aspettandola. Quando questa esce lui comincia subito a stuzzicarla perché  vuole fare l'amore, ma lei:

-Scusa caro ma ho sonno-. Il marito deluso ci riprova:

-Dai giochiamo solo un pochino!-. Nella camera accanto, dove sta l'altra coppia di nani, si sente:

-HOP... HOP... HOP...-.

Nell’altra stanza… niente! La moglie continua a rifiutare la proposta del marito -Lo sai che non si può, sono anche indisposta!-.

E nell'altra camera ancora: -HOP... HOP.... HOP...-

Il marito sempre più  demoralizzato: -Ti prego-. La moglie: -Ho detto no!! E poi sono stanca, oggi è stata una giornata faticosa-. Il marito allora si arrende e si mette a dormire. Il mattino dopo al bar incontra il marito dell'altra coppia di nani che gli chiede:

-Allora come è andata la prima notte in camera?- e l'altro: -Non ho combinato un bel niente, e tu?- 

-Sta zitto che sono caduto dal letto e non più riuscivo a  risalire!-

martedì 29 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Una coppia in terapia.

Dottore, l'ultimo litigio è stato per causa mia.
Mia moglie mi ha chiesto "Cosa c'è sulla tele?"
Ho risposto:
"Polvere."

lunedì 28 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Napoli. Due nonnetti  parlano  seduti sulla panchina di un parco.
"Hai visto Gennaro!? Si è messo il by-pass!"
"E ha fatto bene! Quando arrivi al casello non trovi mai gli spiccioli!"

venerdì 25 novembre 2011

RICETTE

 

SECONDI DI CARNE

BISTECCHINE DI POLLO

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Prendere le bistecchine di sovra coscia di pollo, adagiarle su un tagliere e batterle leggermente.

Ungere una teglia da forno con un goccino di olio extra vergine di oliva e disporre le bistecchine.

A parte, mettere in un recipiente 4/5 cucchiai di pangrattato, una acciuga sminuzzata, un cucchiaino di capperi sminuzzati, uno spicchio d’aglio tritato, prezzemolo tagliato finemente, un uovo per fare amalgamare, sale e pepe. Amalgamare bene il tutto e adagiare il composto sopra ogni bistecchina. Se il composto dovesse risultare troppo denso, aggiungere un goccio di olio di oliva extra vergine o un goccio di vino bianco, se dovesse risultare troppo liquido, aumentare la dose del pangrattato.

Mettere la teglia nel forno a 200° gradi per 20/30 minuti.

BUON APPETITO A TUTTI!!!

Fotografia: www.pazziedolciesalate.com

RIFLESSIONI

 

E’ passato un anno da quando ho aperto il blog e tante cose sono successe in quest’anno, tanti cambiamenti…

Come prima cosa devo ringraziare tutti quelli che mi seguono, amici e non, anche da Paesi lontani. Lo so, può essere che l’apertura sia casuale, mi piace pensare che non lo sia…

Non c’è nessun fine di lucro, come potete vedere non ho pubblicità (mi hanno chiesto di metterla, mi sono sempre rifiutata), è un modo di comunicare, di scrivere, di sorridere, di sfogarsi. Mi piacerebbe poter scrivere di più, di dedicare più tempo a questo mio spazio, ma ultimamente troppe cose “bollono in pentola” (per chi non capisce: in vista tanti cambiamenti e tante cose da fare). Prometto, però, che dal nuovo anno cercherò di impegnarmi…. e a chi dice: chissenefrega….PRRRRRRRRR

Auguro a tutti una buona giornata!

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

In un ospedale:

-"Dottore, posso fare l'amore con mio marito subito dopo il parto?".

-"Certo signora, dia però il tempo all'ostetrica di uscire dalla stanza con il neonato...".

giovedì 24 novembre 2011

RIFLESSIONI

 

Avete mai pensato al proverbio: chi fa da sé fa per tre?

Nella mia testa lo ripeto continuamente…ma per quale motivo la gente si aspetta sempre che gli altri debbano dare una mano?

Io odio chiedere aiuto, cerco sempre di sbrigarmela da sola e… ci riesco anche bene. Forse perché sono abituata…

La cosa che mi fa arrabbiare non è dare una mano, se c’è bisogno sono sempre disponibile, è quando diventa un dovere.

Ma, ragazzi, mica è scritto da qualche parte che il prossimo ci debba asciugare la bocca, almeno non sempre… e non datelo per scontato…

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Le solite due amiche che conversano:

-"Stamattina ho dato cento euro a un poveraccio!"

-"Ah sì? E tuo marito, come ha reagito?"

-"Mi ha ringraziato!"

mercoledì 23 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Due amiche al ristorante:

“Finalmente, dopo cinque anni che stiamo insieme, Paolo mi ha parlato di matrimonio!”

“Davvero, sono contenta per te? E che cosa ti ha detto?”

“Che la moglie si chiama Giovanna e che hanno due bambini”.

martedì 22 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Una donna stanca di essere single mette un annuncio sul giornale:

-Cercasi uomo maturo, che mi ami sul serio senza scappare di casa, che non sia manesco e soprattutto che sia molto virile-.

Un giorno suonano alla porta, lei la apre e si trova di fronte un uomo sulla sessantina, senza braccia, seduto su una sedia a rotelle che dice: -Sono venuto per l'annuncio...-.

La donna perplessa dice -L'annuncio? Ma che dice?-.

-Ma sì, l'annuncio che ha pubblicato  sul giornale. Lei voleva un uomo maturo, ed io ho avuto le mie esperienze: due mogli e quattro figli. Nell'annuncio c'era scritto che voleva un uomo che non scappasse di casa, ed io sono sulla sedia a rotelle ... che non fosse manesco ed io le mani le ho perse in guerra...-.

La donna sconvolta non sa come uscire da questa situazione imbarazzante. Poi, le viene un'illuminazione e dice: -Ok, ma la terza cosa? Che fosse virile?-. E mentre lo dice guarda l'uomo curiosa di sapere cosa avrebbe risposto.

Questi, senza segni di imbarazzo, le dice: -E secondo lei, come ho fatto a suonare il campanello?-

lunedì 21 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

La maestra assegna agli alunni un pensierino da fare a casa, devono descrivere una caratteristica dei treni. La mattina seguente interroga:
"Maurino, tu cosa hai descritto?"
"Ho scritto che il treno ha tanti vagoni e corre sulle rotaie"
"E tu, Giorgino?"
"Che il treno fischia quando entra in stazione..."
"Invece, tu, Pierino?"
"Io ho scritto che il treno è peloso"
"Come peloso, guarda che ti sbagli, non è possibile!"
"Invece sì, maestra, il mio papà ogni mattina si alza tardi e lo prende sempre per un pelo!

venerdì 18 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

A Napoli c'è un barbiere curioso che non si fa mai gli affari suoi. Un cliente decide di farlo smettere una  volta per tutte. Con la scusa di un taglio di capelli si siede alla poltrona e inizia a raccontargli  di essere stato a  Roma e di essere stato in piazza San Pietro.

Il Papa dal balcone faceva cenno di avvicinarmi, non potevo credere che dicesse proprio a me. Mi sono avvicinato e  il Papa continuava a dire : – “vieni, vieni ancora avanti”

Quando sono arrivato proprio sotto alla finestra, mi ha fissato attentamente e mi ha detto:

-“ Ma chi minchia ti ha tagliato i capelli in questo modo?”

giovedì 17 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Palermo.
Un signore si reca dal dottore:

"Dottore, da un po' di tempo me la faccio sempre addosso".

"Incontinente".

"No, no, qui a Palemmo!".

mercoledì 16 novembre 2011

RICETTE

 

PRIMI PIATTI

PENNE ALL’ARRABBIATA

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In un tegame capiente con i bordi alti, mettere a soffriggere uno spicchio d’aglio e del peperoncino piccante (quello già sminuzzato può andare bene) in un goccio di olio extra vergine di oliva. Quando l’aglio ha preso colore, aggiungere la passata di pomodoro, preferisco quella rustica, e salare quanto basta. Lasciare cuocere per circa 15 minuti, girando di tanto in tanto, a fuoco moderato.

Nel frattempo, mettere a cuocere la pasta, scolarla al dente e versarla nel tegame del sugo. Girare e aggiungere una generosa manciata di prezzemolo fresco tritato e una grattata di pecorino.

BUON APPETITO A TUTTI!!!

Fotografia: www.ricettedellanonna.net

RIFLESSIONI

 

Considerazioni delle 6.30 della mattina: ma perché nel nostro Paese quando si deve manifestare spaccano tutto (anche i maroni) e basta un semplice pentimento per essere scarcerati, quando in Paesi come gli Stati Uniti manifestano pacificamente, incatenandosi, e basta un giudice per sedare,  punire e fare rispettare le pene, anche di chi si pente !?!

Lo so, lo so…la mattina mi sveglio presto e da qualche giorno sento le notizie (mi ero ripromessa di non farlo più per disperazione!!!)… per curiosità…voglio vedere come va a finire… purtroppo nasce spontaneo fare paragoni e mi chiedo per quale motivo non riusciamo a fare rispettare le regole e da noi finisce tutto a tarallucci e vino. Senza andare troppo lontano, si può prendere ad esempio altri paesi più vicini a noi, in Europa (siamo in Europa??? così chiedeva un nostro amico qualche tempo fa, sigh!)

No,no,no basta con il deprimersi, bisogna essere positivi, da oggi cambia tutto!

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un agricoltore Texano si reca in vacanza in Australia. Incontra un agricoltore australiano e incominciano a discutere sulle differenze ambientali dei due paesi.

L'australiano mostra il suo campo di grano e il texano:
"Oh! Noi in Texas abbiamo campi di grano che sono grandi il doppio".

I due fanno un giro per la fattoria e l'australiano mostra la sua mandria e il texano:
"Oh! Noi in Texas abbiamo mandrie che sono grandi almeno tre volte le vostre".

Continuano a parlare fino a quando il texano si interrompe quando vede un gruppo di canguri e chiede: "Oh! Che cosa sono quelli?".

L'australiano risponde con uno sguardo incredulo:
"Come? Non avete cavallette in Texas?"

lunedì 14 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un ladro blocca un vecchietta, la spinge nel vicolo e inizia a frugarle nella borsa ...nel reggiseno....nelle mutande... ma non trova niente.

Al che sbotta: - ma non hai un euro!

E la vecchietta: - no, ma se continui ti faccio un assegno !

sabato 12 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

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La savana é tranquilla, si sente solamente il debole fruscio del vento in mezzo agli arbusti.

All'improvviso la terra comincia a tremare, una nuvola di polvere si alza nel cielo, gli alberi cadono, tutti gli animali scappano terrorizzati. E' una mandria di elefanti che sta correndo a velocità  folle. In coda alla mandria c'è un topolino che corre con un'aria alquanto entusiasta.

Incuriosito un uccello gli si affianca in volo e gli chiede: - Ma dove state andando?

Topolino - Non lo so... però stiamo a fa' un casino!!!

venerdì 11 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Gara di tiro con l'arco, pronti a tirare i tre concorrenti:
Il primo prende una ragazza gli mette una mela in testa va a 50 metri scocca il dardo e colpisce in pieno la mela, il pubblico tutto in piedi esulta, il concorrente si gira e dice:

"I'm Robin Hood"
Arriva il secondo, prende un'altra ragazza dal pubblico gli mette una mela in testa va a 100 metri scocca il dardo e prende in pieno la mela, il pubblico tutto in piedi esulta, il concorrente si gira e dice:

"I'm Guglielmo Tell"
Arriva il terzo concorrente prende ancora un'altra ragazza gli mette una mela in testa va a 150 metri scocca il dardo e prende in piena fronte la ragazza, il pubblico rimane sbigottito il concorrente si gira e dice:

"I'm sorry!!"

giovedì 10 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Bambino:

-“Papà , lo sai che ieri la mamma voleva salire in cielo?”

Papà:

“-Ma perché dici questo?” 

Bambino:

-“Ieri ho sentito la mamma dire: Oh Dio vengo, oh Dio vengo… Per fortuna  che c'era il postino a tenerla ferma!”

martedì 8 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Mentre fanno l'amore, un uomo dice alla moglie che gli sembra rigida e inibita.

Marito: "Cara, perché  non provi a mostrare le tue emozioni?"

Moglie: " Che cosa intendi dire caro?"

Marito: " Per esempio, potresti dirmi quando raggiungi l'orgasmo."

Moglie: " Non è mica  colpa mia se in quei momenti non sei mai a casa!!!!"

lunedì 7 novembre 2011

RIFLESSIONI

 

Oggi, 07/11/2011, sciopero dei mezzi pubblici a Roma. Mi chiedo: a chi pensano di fare danno scioperando? Solo a noi, poveri deficienti, che ci spostiamo per Roma con l’autobus… A chi altro? A chi per gli spostamenti usa le auto blu!?!Basito

A dimenticavo…da domani, per tre giorni, sciopero dei benzinai, quindi, aggiungete nella vostra giornata ricca di impegni anche una mega fila al benzinaio…Triste

Ma quell’altra metà del bicchiere, quella mezza piena, dove è andata a finire!?! E continuo a ripetermi quello che dice la mia amica Tizi: “pensare positivo”. E continuo a pensare positivo, anche quando mia figlia alle 6.30 della mattina mi dice che devo anche andare a  prendere lei a scuola, giustamente…ma se mi faccio una macchina blu avrò anche io qualche facilitazione?????Occhiolino

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un uomo torna a casa, trova sua moglie a letto con il suo amico. Prende l'amico e lo uccide.
E la moglie:
-"Se continui a comportarti così, perderai tutti i tuoi amici"

sabato 5 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Davanti ad una tomba un tale singhiozza disperato e ripete:
- Non dovevi morire, non dovevi morire, perché sei morto...
Un passante, commosso, lo vede e domanda:
- Era vostro padre...
E il tale:
- No, era il primo marito di mia moglie!

venerdì 4 novembre 2011

RICETTE

 

PIATTO UNICO

TORTA RUSTICA DI BIETA

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Lavare accuratamente la bieta e farla cuocere in un tegame dopo aver fatto soffriggere una cipolla tagliata finemente, in un goccio di olio extra vergine di oliva. Salare e lasciare raffreddare per una decina di minuti.

Nel frattempo, stendere un disco di pasta sfoglia in una tortiera e bucherellarlo con una forchetta. Sono perfetti quelli che si vendono nei banco frigo dei supermercati.

Mettere in una terrina la bieta e sminuzzarla. Aggiungere una confezione di ricotta e amalgamare il tutto con una forchetta. Stendere il composto sul disco di pasta sfoglia e coprire con un altro disco di pasta sfoglia. Unire i bordi arrotolando e sigillando bene, quindi creare un piccolo cordoncino. Sbattere un tuorlo di uovo e spennellare la torta.

Infornare a 180° gradi per circa 25/30 minuti.

BUON APPETITO A TUTTI!!!

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Il marito ottuagenario sussurra all'orecchio della moglie:
"Ricordi la prima volta che abbiamo fatto l'amore insieme sessant'anni fa? Andammo dietro l'osteria; tu ti appoggiasti contro il recinto di rete metallica ed io feci l'amore con te freneticamente."
"Eh, sì... lo ricordo bene."
"Senti, che ne dici di fare di nuovo due passi fino al recinto e far l'amore ancora una volta, nello stesso modo, in ricordo di quella prima volta?"
"Oh, Giacomo... Che diavolo che sei! Ma se vuoi provare... proviamo."
Un tale, seduto al tavolo vicino, ha sentito la loro conversazione. Si fa una risatina in silenzio e pensa:
"Devo vedere questi due vecchietti far l'amore contro il recinto."
Così li segue da lontano senza essere visto.
I due nonnini, sostenendosi a mala pena con i loro bastoni e tra di loro, arrivano dietro all'osteria. La moglie tira su la gonna ed il marito tira giù i pantaloni, quindi si accingono a far l'amore appoggiati al recinto di rete metallica. Di colpo esplodono nel sesso più furioso che si sia mai visto. La cosa va avanti per lunghi minuti, mentre entrambi emettono urla, gemiti e ruggiti. Finalmente, tutti e due crollano a terra esausti ed ansimanti. Rimangono un bel po' a terra, poi a fatica e doloranti si alzano ed incominciano a rivestirsi.
L'uomo che ha visto tutto è incredulo: non poteva immaginare una cosa del genere. La sua curiosità è così grande che a tutti i costi vuole conoscere il loro segreto. Si avvicina e in buone maniere chiede:
"Scusatemi... ma non ho potuto fare a meno di vedere tutto. Alla vostra età avete fatto una cosa fantastica! Dovete aver avuto una vita sessuale insuperabile. Ma ditemi, vi prego: qual è il segreto della vostra potenza?"
Ancora tremante ed ansimante il marito risponde:
"Sessant'anni fa quella rete metallica NON era elettrificata.

giovedì 3 novembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un uomo si sveglia in ospedale dopo un incidente stradale, tutto fasciato e con la bocca cucita in parte. Riesce a parlare solo di lato e chiede:

-"Mia moglie come sta?". Risposta: "Se l'è cavata anche lei".

-"E mio figlio?". Risposta: "Anche a lui è andata bene".

-"E mia suocera?". Risposta: "è morta".

E lui: "Non mi fate ridere, se no mi si staccano i punti".

mercoledì 2 novembre 2011

RICETTE

 

SECONDI DI CARNE

INVOLTINI AL SUGO

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Prendere delle fettine di carne di vitello o manzo (il numero varia a seconda dei commensali) e batterle leggermente. Adagiare sopra ogni fettina, una fettina di prosciutto cotto o pancetta (sono più saporite), un pezzettino di formaggio, sale e pepe.

Arrotolare le fettine formando un involtino e fissare con uno stecchino.

Prendere un tegame antiaderente con i bordi alti e mettere a soffriggere della cipolla tagliata sottilmente in un goccio di olio di oliva extra vergine. Aggiungere gli involtini e farli rosolare per qualche minuto. Aggiungere un bicchiere di vino e fare evaporare girando spesso la carne. Versare della passata di pomodoro, salare leggermente e coprire con un coperchio. Lasciare cuocere a fuoco basso per circa un’ora, un’ora e mezza e se occorre aggiungere un goccino di acqua durante la cottura.

A fine cottura, il sugo si utilizza per condire la pasta e gli involtini verranno serviti accompagnati da un’insalata.

BUON APPETITO A TUTTI!!!

RIFLESSIONI

 

Ma perché mai quando rientro a casa dopo qualche giorno passato all’estero devo sempre andare in qualche ufficio pubblico? Questa mattina è toccato alle Poste Italiane (mi piace scriverlo in maiuscolo, risulta quasi un luogo importante!) per ritirare una raccomandata.

Avevo due persone prima di me, ma si è avvicinata allo sportello una signora incinta per consegnare il censimento. Ci credete se vi dico che, siccome l’aveva imbustato male, si sono messi in due a cercare di imbustarlo correttamente e hanno sprecato dieci minuti per questa operazione??????? NO COMMENT!!!!!

L’ufficio pieno di gente, i secchi colmi di numeretti e cartacce e quindi, di conseguenza, carte e sporcizia anche per terra, mi chiedo da quanto tempo non vengano fatte le pulizie. Potete minimamente immaginare l’impatto del rientro da una città dove due volte a settimana puliscono i marciapiedi lavandoli dopo aver staccato le gomme da masticare!?! Di nuovo: NO COMMENT!!!!!

giovedì 27 ottobre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un carabiniere si sposa e i due sposini, subito dopo la cerimonia, partono per il viaggio di nozze. Arrivati nella stanza d’albergo, il carabiniere si spoglia e si mette a letto mentre la moglie finisce di prepararsi in bagno. La sposina, con la sua bella camicia da notte di pizzo esce dal bagno e il carabiniere:

- “Amore, spegni la luce…” e la moglie spegne la luce.

- “Amore, tira le tende…” e la moglie tira le tende.

- “Amore, abbassa le persiane…” e la moglie abbassa le persiane.

- “Amore, ora vieni vicino a me…” e la moglie, fremente, si avvicina al marito.

- “Amore…”

- “Sì, caro…”

- “Ti piace il mio orologio fosforescente????????”

martedì 25 ottobre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Carabinieri e polizia vanno in gita insieme. Affittano un pullman a due piani. Polizia sotto, carabinieri sopra.

Al piano di sotto gran casino e allegria della polizia, sopra silenzio più assoluto.

Un poliziotto sale di sopra e vede tutti i carabinieri tesi che si tengono stretti ai sedili e dice:

-"Cosa fate? Allegri! Stiamo andando in gita!"

Un carabiniere risponde - “Eh parlate bene voi che l'autista ce l'avete!"

lunedì 24 ottobre 2011

RIFLESSIONI

 

Chiedo scusa ai miei lettori. Come avete notato non ho più scritto, non perché non ne avessi la voglia, ma bensì perché a Roma abbiamo avuto una serie di problemi con gli allagamenti dell’altro giorno che probabilmente le linee telefoniche, come la corrente, hanno subito dei danni.

Sono bastate tre ore di intensa pioggia che Roma si è paralizzata, acqua che fuorusciva dai tombini, acqua che sgorgava dai canali e allagava completamente le strade e c’è anche scappato un morto che è rimasto intrappolato in casa.

E’ inutile dire che manutenzione, dalle nostre parti, non sappiamo neanche cosa sia. Le strade versano in condizioni pietose da molto tempo ormai, non parliamo poi dei marciapiedi, che se non sei un agile atleta, non riesci a scansare tutte le buche continue o i dossi naturali creati dalle radici degli alberi. Dimenticavo la segnaletica stradale,  inesistente, le strisce per noi non sono quelle sull’asfalto ma quelle sul manto delle  zebre.

Roma è bellissima, stimolante, cultura in abbondanza, monumenti da fare invidia al resto del mondo…eppure…

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un bambino sta studiando la geografia dell'Europa. Si alza dal tavolo, va in soggiorno e chiede a suo padre:

"Papà ... Papà ... Dove sono i Pirenei?".
E il padre risponde:

"Non lo so ... Prova a chiederlo alla mamma ... E' lei che mette via la roba!!".Sorriso

mercoledì 19 ottobre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Due amici.

-“Ho saputo che hai litigato con tua moglie. Come è andata a finire?”

-“Sapessi… E’ venuta da me in ginocchio!”

-“Ah sì. Cosa ti ha detto?”

-“Vieni fuori da sotto al letto, vigliacco!!!”Occhiolino

martedì 18 ottobre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Due sposini.

Lei: "Caro, dimmi la verità... Mi hai sposato per il mio aspetto fisico o per la mia intelligenza..?" -

Lui: "Per il tuo senso dell'umorismo, cara, per il tuo senso dell’umorismo…"

lunedì 17 ottobre 2011

RIFLESSIONI

Ho scelto di non scrivere riguardo pensieri politici e religiosi nel mio blog per paura di poter offendere la sensibilità di qualcuno, ma non posso fare a meno di esprimere la mia indignazione su quello che è accaduto a Roma durante la manifestazione di sabato.

In tutto il mondo si è manifestato in modo civile, solo in Italia si sono visti atti  di  violenza estrema. Atti vandalici (solo così si possono chiamare) che hanno danneggiato non solo i singoli cittadini ma tutti gli italiani. All’estero continueranno a chiamarci mafiosi e a questo punto anche violenti.

L’indignata sono io!!!!

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un giovane prete e una giovane suora di una parrocchia vanno in gita con i ragazzi dell'oratorio.
Al momento di prendere posto in albergo si accorgono che l'agenzia non ha assegnato stanze singole per loro due, solo camera matrimoniale.
Rassegnati accettano e con reciproco rispetto aspettano che prima la suora e poi il prete si mettano a letto.
Si augurano la buona notte e dormono.
Dopo un'ora la suorina chiama il pretino.....

”Padre, padre ho tanto freddo mi aiuta?”
Gentile il pretino si alza sale sull'armadio prende una coperta la stende sopra la suora e augura buona notte....”Grazie, grazie”. Dopo le 2 di notte ancora la suorina chiede aiuto per il freddo ...stessa cosa altra salita sull'armadio altra coperta e buona notte. Alle 4 di mattina la suora  ha ancora freddo allora il pretino dice:
”Sorella, le propongo di fare come marito e moglie, vuole?”
Lei contenta ......”magari padre.”
.......”Allora alzati e vai a prendere una coperta”.Sorriso

venerdì 14 ottobre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Il maresciallo sta istruendo l'appuntato prima di recarsi in un casinò per effettuare alcuni controlli:

- Mi raccomando - dice il maresciallo - non dobbiamo far capire che siamo carabinieri altrimenti va all'aria la nostra ispezione, saremo due borghesi che vanno a giocare e basta!

- Non si preoccupi Maresciallo, sarò attentissimo.

- E non mi devi chiamare neanche maresciallo!!!

Entrano al casinò e alla vista di tante macchine da gioco l'appuntato si incuriosisce:

- Maresciallo ha visto lì? - NON mi devi chiamare maresciallo! Vuoi che scoprano tutto?

La storia va avanti così, l'appuntato continua a chiamare il maresciallo col rischio di far scoprire tutto.

Ad un certo punto i due si avvicinano al tavolo della roulette e il maresciallo per seguire meglio il gioco poggia le mani sul tavolo; il croupier credendo che voglia giocare gli chiede:

- Ha puntato lei?

- No no, io sono maresciallo! L'appuntato è lui! Nyah-Nyah

giovedì 13 ottobre 2011

RICETTE

SECONDI DI CARNE

STRACCETTI CON LA RUGHETTA

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In un tegame, fare imbiondire della cipolla tagliata molto sottile in un goccio di olio extra vergine di oliva. Aggiungere gli straccetti (sono delle fettine sottilissime di carne di manzo. Possono essere preparate dal macellaio oppure si trovano già pronte nelle vaschette al supermercato).

Gli straccetti prendono subito colore, quindi girarli e aggiungere un goccino di vino bianco e salare quanto basta. Due minuti e spegnere il fuoco.

Aggiungere la rughetta precedentemente lavata (in genere prendo quella in busta, già pulita) e coprire con il coperchio. Il calore farà appassire la rughetta.

Preparare delle scagliette di parmigiano e adagiarle sulla carne nel momento in cui si serve in tavola.

BUON APPETITO A TUTTI!!!

Fotografia: www.tavernadeiquaranta.com

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

L'arcangelo Gabriele vede che l'angelo Paolo un po' mogio e allora gli chiede:

-"Come mai, Angelo Paolo sei così triste?"
Paolo: -"E' che domani purtroppo sarà finita la pace quassù!"

-"Perché?", chiede l'arcangelo Gabriele.
E l'angelo Paolo risponde: –"Perché proprio ieri è morta mia suocera!"Sorriso

mercoledì 12 ottobre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

Un uomo va dal dottore per una visita.  Durante il controllo il dottore gli chiede come va con sua moglie sotto l’aspetto fisico e l' uomo risponde:

-"beh, all' inizio andava bene ma da qualche  tempo non facciamo più niente"

-“Ma perché? Non hai più voglie?"

-“No, non è quello… Alcune volte, quando lavoro nei campi, mi viene voglia ma quando torno a casa sono stanco e tutto finisce lì"

-“Scusa fai così, quando vai nei campi portati il fucile, quando ti viene voglia, fai uno sparo e tua moglie ti raggiunge”

-"vabbè, ci proverò."

Quattro mesi l’uomo dopo torna dal dottore e questi gli chiede come è andata.

-"Le prime volte tutto è andato bene, io sparavo e lei arrivava"

-“E poi?” chiede il medico.

-“ Poi è iniziata la caccia e l’ho persa!!!!!!"Occhiolino

lunedì 10 ottobre 2011

RIFLESSIONI

 

Ragazzi miei… che fatica…

Mi ricordo ancora quando mi dicevano: “goditi i figli ora che sono piccoli, non è questa la fatica…” E’ vero, sono pienamente d’accordo. Adesso che sono adulti, o quasi, li devi sostenere, appoggiare nelle loro scelte, anche se non ne sei pienamente concorde. Sono del parere che la vita sia la loro e quindi si possono solo consigliare, ma è giusto che facciano anche i loro sbagli. Ti puoi solo augurare che non si facciano troppo male quando sbattono la faccia contro il muro. In quel caso si deve essere pronti con un buon cerotto e una carezza.

Una mia amica questa mattina mi ha mandato via mail una “catena” (non amo le catene, in genere non le apro neanche! …ma si trattava della mia amichetta e quindi…). Molto bella, mi ha fatto riflettere… Tirando le somme (le solite, ero anche una frana in matematica!!!!) posso dire di essere fortunata, ho due bravi figli.Cuore rosso

E conosco anche tanti bravi ragazzi, gli amici dei figli, i miei splendidi nipoti…

Forse è vero, come mi ha detto qualcuno recentemente, con gli anni mi sono “ammorbidita”, pensa che perfida che ero da ragazza!!!!Nyah-Nyah

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Una signora va in Comune, seguita da 12 bambini. Vuole chiedere una sovvenzione governativa per famiglie numerose.
"Oh!", dice l'impiegata allo sportello, "Sono tutti suoi?"
"Sì, sono tutti miei!", dice la madre, scocciata perché ha sentito questa domanda già mille volte.
Torna dai bambini e comanda: "Siediti, Andrea!", e tutti i bambini si siedono.
"Allora", dice l'impiegata, "Compiliamo insieme questa richiesta. Prima di tutto ho bisogno dei nomi di tutti i bambini!"
"Questo è il più vecchio - si chiama Andrea!"
"Bene. Il prossimo?"
"Anche questo qua si chiama Andrea!"
L'impiegata alza il sopracciglio. E scrive un figlio dopo l'altro: i quattro più vecchi si chiamano tutti Andrea. Poi viene la figlia la più vecchia; anche lei si chiama Andrea.
"Ho capito", dice l'impiegata, "Lei ha chiamato 'Andrea' tutti i suoi figli!?"
"Sì, questo semplifica molto le cose. Quando è ora che i bambini si alzino e vadano a scuola, io grido: 'Andrea! Alzarsi!' E se la cena è pronta, anche in quel caso grido solo: 'Andrea! Mangiare!'.
E se uno dei bambini vuole correre sulla strada io grido solamente: 'Andrea! Stop!' e tutti i bambini si fermano. Dare a tutti bambini il nome 'Andrea' è stata l'idea migliore delle mia vita!"
L'impiegata riflette un momento, aggrotta le sopracciglia e domanda pensosa: "E che cosa succede se lei vuole chiamare solamente un bambino e non tutta la truppa?"
"Molto semplice: lo chiamo con il suo cognome!Sorriso

lunedì 3 ottobre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Cosa fanno gli uomini italiani dopo aver fatto l'amore?

Il 5% si gira dall'altra parte e dorme.

Il 9% si alza e va in cucina a bere un bicchiere.

Il 15% fuma una sigaretta.

E il restante 71% ?

Si alza, si veste e torna a casa dalla moglie! Sorpresa

sabato 1 ottobre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un ragazzino incrocia un anziano e gli dice:
- Brutta cosa la vecchiaia, eh, nonno?!?
Al che il simpatico vecchietto gli risponde:
- Si, figlio mio, ti auguro di non doverci mai arrivare! Sorriso

venerdì 30 settembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un prete siciliano viene trasferito a Milano.
La prima domenica in cui celebra una messa fa la sua predica:

Allora fratelli, oggi vi parlerò di Adamo ed Eva.
Adamo, bravo picciotto, lavuraturi, servu di Dio, SICILIANU iera.
Eva, donna del peccato, tentatrice, MILANESE iera!

Al che tutti si lamentano, per cui il Vescovo chiama il prete e gli raccomanda vivamente di non dare mai più interpretazioni della Bibbia di quel genere, se non vuole essere trasferito.
Il prete giura che non ripeterà più un errore del genere. La domenica successiva:

Allora cari confratelli, oggi vi parlerò di Abele e Caino.
Abele, ca ci facìa i sacrifizi a Dio, onesto, picciottu ammodo, degnu figghiu i so patri, SICILIANU iera.
Caino, traditore, fratricida delinquente, MILANESE iera!

Il vescovo riprende di nuovo il prete, al quale viene intimato di non usare più le parole "milanese" e "siciliano" nelle sue prediche.
La domenica successiva:

Fratelli, oggi vi parlerò dell'ultima cena:
E Cristo disse: "Picciutteddi beddi, vaiu a diri ca in verità unu ri vuautri mi tradirà!"
Scende lo sconcerto fra gli apostoli e San Pietro: "Signuruzzu beddu, ca piccasu sugnu iu?"
"No, no, 'n si tu. Tu si nu bravu picciottu devoto!"
E San Giovanni: "Che sugnu iu, allora, Signuruzzu miu?"
"No, no, nun si mancu tu, nun ta' prioccupare".
Al che, Giuda: "Whelà Signur, sarò miga stato mi?" Occhiolino

giovedì 29 settembre 2011

RICETTE

 

PIATTO UNICO

POLENTA CON I FUNGHI

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Mettere un goccio di olio extra vergine di oliva e uno spicchio d’aglio in una padella. Fare rosolare e aggiungere una confezione di pancetta affumicata a dadini. Quando la pancetta risulta ben abbrustolita, levare l’aglio e aggiungere i funghi misti precedentemente puliti (vanno bene anche quelli in busta surgelati). Versare un goccio di vino bianco, salare quanto basta, coprire con un coperchio e lasciare cuocere per circa 15 minuti. Al termine della cottura aggiungere del prezzemolo fresco tritato.

Nel frattempo, mettere a bollire del brodo (utilizzo quello di dado) in una capace pentola. Versare la polenta lentamente (per il quantitativo, sia del brodo che della polenta, leggere sulla confezione della farina utilizzata) e mescolare continuamente per il tempo necessario. Bisogna evitare che si formino grumi.  In genere utilizzo la polenta che cuoce in pochi minuti.

Quando la polenta è pronta, servire nei piatti e versare i funghi. Una bella manciata di parmigiano e…

BUON APPETITO A TUTTI!!!

Fotografia: www.sporiericette.blogosfere.it

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un carabiniere incontra un tizio per strada, gli si avvicina e gli fa :

- "Ciao Caputo, quanto cambiasti! Eri scuro e ora sei biondo, eri piccolo ed ora sei più alto, non avevi i baffi e ora hai pure la barba! Quanto sei cambiato!" 

L'altro risponde sconcertato: -"Guardi che io non mi chiamo Caputo!"

-"Minchia, pure il nome cambiasti?"Sorriso

martedì 27 settembre 2011

CURIOSITA’

 

LE NUOVE MISS

Non posso credere che questa notizia sia vera, comunque  anche se lo fosse non ne rimarrei tanto stupita.

Ad ottobre chiuderanno le selezioni per eleggere Miss Mafia. La futura Miss Maffia (con due “f”, così viene pronunciata) verrà premiata a Budapest e dovrà avere un unico requisito: avere una condanna per reati legati alla criminalità organizzata. Se la concorrente è stata anche in carcere per almeno sei mesi, è avvantaggiata.Basito

I premi sono diversi: una macchina, soldi, buoni viaggio e trattamenti di bellezza.

Non poteva mancare alla partecipazione delle selezioni anche  una ragazza italiana (strano, solo una?), che oltretutto concorre anche per la fascia di Miss ‘Ndrangheta, sempre a Budapest.Sorpresa

RICETTE

 

SECONDI DI CARNE

BISTECCA

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Per preparare una buona bistecca saporita è preferibile scegliere il manzo e non il vitello, l’ideale sarebbe acquistare dal macellaio una fiorentina senza osso, di medio spessore.

Con l’aiuto di un tovagliolo di carta e un goccino di olio, ungere una griglia (piastra).

Mettere la griglia sul fuoco e attendere che questa diventi caldissima. Adagiare la bistecca e lasciarla cuocere per qualche minuto senza girarla o muoverla, in modo che rimangano impressi i segni del grigliato. Girare la carne e aggiungere il sale. Attendere ancora qualche minuto per il termine della cottura, deve risultare ben cotta all’esterno e rosata all’interno, comunque dipende dai gusti e dallo spessore della carne.

Servire calda accompagnata da una insalata mista condita con il limone.

BUON APPETITO A TUTTI!!!

Fotografia: www.odealvino.com

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Una suocera decide di mettere alla prova i mariti delle sue tre figlie e così esce con il primo genero.

Vanno insieme al lago, chiacchierano e a un certo punto la suocera si butta in acqua e fa finta di affogare! Il genero si spoglia, si tuffa in acqua e soccorre la suocera. Poi torna a casa e trova una BMW parcheggiata in giardino. Sul parabrezza c'è un biglietto:

- “Grazie mille per avermi salvata. Tua Suocera!”
Passano due giorni e la suocera decide di uscire anche con il secondo genero. Stesso lago, stessa scena, lei casca, fa finta di affogare e il genero corre subito a soccorrerla. Torna a casa e trova anche lui una BMW con un bigliettino con su scritto:

-“Grazie per avermi salvata. Tua Suocera!”
Passano altri giorni e la suocera esce con l'ultimo genero. Vanno al lago, lei cade nell'acqua, ma stavolta il genero se ne infischia e la lascia morire affogata. Quando torna a casa vede una splendida Maserati parcheggiata davanti al cancello con un biglietto sul parabrezza, che dice:

-“GRAZIE INFINITE. TUO SUOCERO!”Occhiolino

lunedì 26 settembre 2011

RICETTE

 

PRIMI PIATTI

PASTA E CECI

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Lasciare i ceci (utilizzo una busta confezionata del supermercato per 4 persone) a bagno in acqua per una notte intera.

La mattina sciacquare bene e mettere a cuocere in circa 2 lt di acqua fredda, uno spicchio d’aglio, un rametto di rosmarino legato con del filo (in modo da poterlo levare a fine cottura) e una presa di sale. Lasciare  cuocere per circa 2 ore a fuoco basso.

Nel frattempo, in una pentola capiente, l’ideale sono quelle di coccio, mettere a soffriggere un trito finissimo di cipolla, carota e sedano. Aggiungere qualche cucchiaio di passata di pomodoro.

Levare il rametto di rosmarino e lo spicchio d’aglio, filtrare i ceci e conservare l’acqua di cottura. Una parte dei ceci (circa 2 mestoli, dipende da quanto piace cremosa) viene frullata e, insieme ai ceci sani, versarli nella pentola di coccio aggiungendo  qualche mestolo di acqua di cottura.

Spezzettare delle tagliatelle (perfetta anche la pasta mista che si vende confezionata), e aggiungerle alla zuppa insieme a qualche altro mestolo di acqua di cottura. Aggiustare di sale. A cottura ultimata, aggiungere un goccio a crudo di olio extra vergine di oliva e una abbondante macinata di pepe nero.

BUON APPETITO A TUTTI!!!

Fotografia: www.aniceecannella.blogspot.com

RIFLESSIONI

 

Non potevo trovare parola più appropriata per intitolare la mia rubrica. Le mie sono solo riflessioni che rispecchiano la mia persona e ciò che mi circonda. Riflettono il mio umore, parlano di me, con semplicità. Non ho avuto la fortuna di studiare come avrei voluto. Parlo di fortuna perché non tutti hanno la possibilità di avere una famiglia alle spalle che sostiene gli oneri che studiare comporta. Ai miei tempi trovavo difficile lavorare fino a tardi per mantenermi e studiare contemporaneamente. Ecco perché dico ai miei ragazzi, non solo ai figli ma anche agli amici dei figli, di studiare finché sono nelle possibilità, di non sprecare tempo.

Come dicevo, non ho studiato, ma ci sono delle regole di vita, di comportamento che sono insite in me, naturalmente radicate. C’è chi mi ha accusato di essere formale e moralista, ma non credo che sia questo.

Ripeto quello che ieri sera durante, un aperitivo (grazie, è stato molto piacevole!) una mia amica ha detto parlando di sé: sono semplice, onesta, corretta, sincera, generosa…

Non vado avanti perché dovrei riferire tutto e non voglio!

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Due carabinieri vicini di letto in ospedale:

- Che ti è successo?
- Mentre andavo in moto questa notte, ho visto un faro venire verso di me. Pensando che fosse solo una motocicletta, ho sorpassato la macchina che era davanti a me. Ma non era una moto, era una macchina con un faro rotto! Tu invece?

Il carabiniere risponde: - Ero in pattuglia di notte, mentre con la moto procedevo a discreta velocità, mi sono visto venire incontro due fari. Pensando che fossero due motociclette sono passato nel mezzo! Sorriso

domenica 25 settembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

 

E’ sera.

Marito e moglie a letto a luci spente, lui si avvicina delicatamente e all'orecchio le sussurra:

- “Cara, amore caro io sono senza mutande.”

Lei girandosi dall'altra parte, sempre sussurrando.....

- “Va bene domani te ne lavo un paio.”Nyah-Nyah

venerdì 23 settembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Ferragosto. Alla porta di ingresso del Paradiso c'è difficoltà a trovare il guardiano di turno: S.Pietro è in ferie, S.Cristoforo è in trasferta sulle
autostrade a proteggere gli automobilisti... alla fine è Gesù Cristo che deve montare di guardia.

Nel pomeriggio canicolare si presenta alla Porta un vecchietto, gli occhi velati e quasi ciechi, socchiusi per difendersi dal sole. "Lei chi è ? Cosa desidera?" fa Gesù.
"Mi chiamo Giuseppe e mi hanno detto di presentarmi qua"
"Professione?"
"Ero falegname"
"Familiari? Parenti?"
"Avevo un figlio, che se ne andò di casa molto giovane, era molto buono..." continua il vecchietto.
Gesù lo guarda incuriosito, poi sempre più attento, poi lo riguarda e commosso esclama: “Papà!!!!!"
Il vecchietto ci pensa, sbarra gli occhietti cisposi e annebbiati, ha un
sussulto e piangendo di gioia esclama:

" Pinocchio!!!!"Occhiolino

giovedì 22 settembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un bambino a passeggio con la zia.

-"Zia, perché  non hai figli?".
-"Perché  la cicogna non me li ha portati".
-"E perché  non hai cambiato uccello?". Sorpresa

mercoledì 21 settembre 2011

RICETTE

 

PRIMI PIATTI

SPAGHETTI ALLA CARBONARA

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Mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua per gli spaghetti, non salare eccessivamente perché il condimento della carbonara é già saporito.

Nel frattempo, tagliare a dadini il guanciale (circa 200 gr.), personalmente spesso uso la pancetta perché é meno grassa, farlo rosolare in una capiente padella a bordi alti in un goccio di olio di oliva extra vergine. Fare arrostire fino a che non diventa croccante.

In una insalatiera, sbattere le uova (una per ogni commensale) e aggiungere del pecorino grattugiato (può andare bene anche del parmigiano), una bella macinata di pepe.

Scolare gli spaghetti ancora al dente e versarli nella padella con il guanciale. Girare bene. Levare dal fuoco (quando si versano le uova sbattute non deve venire fuori una frittata!) e aggiungere le uova sbattute con il pecorino. Fare amalgamare bene e servire caldo con una ulteriore macinata di pepe.

BUON APPETITO A TUTTI!!!

Fotografia: www.ladyblitz.com

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Due amici stanno passeggiando, quando vedono passare una Ferrari nuova di zecca.
uno di loro esclama estasiato:

-Che sogno, quella macchina!

-Sapessi quanto mi è costata!- aggiunge l' altro.

-Perché? forse è tua?

-No. è del mio dentista!Basito

martedì 20 settembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Un tizio è al telefono e parla eccitatissimo col dottore:

- "Mio moglie è incinta e ha iniziato ad avere le contrazioni!".

- "E' il suo primo figlio?" chiede il dottore.
- "Ma no, idiota! Sono suo marito!". Occhiolino

lunedì 19 settembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Tra due amici:

- “Oggi ho portato il cane dal veterinario perché  ha il vizio di mordere mia suocera."
- "L'ha fatto abbattere?"
- "No, gli ho fatto arrotare i denti."

venerdì 16 settembre 2011

RIFLESSIONI

 

Devo aggiungere una piccola nota al mio post di questa mattina. Mi dispiace molto se qualcuno si è offeso per quello che ho scritto (forse porta gli stivali con 40 gradi all’ombra), in realtà racconto sempre di episodi che mi sono accaduti e che hanno attirato la mia curiosità o la mia ilarità. In realtà non me ne frega niente di come uno si veste, non ho mai dato importanza a queste cose, anzi, voleva essere proprio un consiglio quello di allargare la propria mente con un buon libro…

Questo è il mio blog e scrivo quello che voglio! Mi rendo conto che faccio bene a frequentare poche persone e ad uscire quando è proprio indispensabile.

Se è apparso come se mi volessi dare delle arie, non era proprio mia intenzione, anzi chi ha commentato non mi conosce affatto…

Come direbbe quell’uomo saggio e intelligente di mio marito, rispondo agli invidiosi rabbiosi: e se anche fosse?

Vuol dire che me lo posso permettere!!!!

RIFLESSIONI

 

Mi capita di rado di passeggiare per il centro commerciale del quartiere dove abito.

Un tempo amavo questo posto, caratterizzato da casette basse stile inglese e tanto verde dove poter camminare assaporando la quiete e la tranquillità. Ed era piacevole incontrare qualcuno e scambiare due chiacchiere. Un tempo nel nostro quartiere ci conoscevamo tutti e il saluto era d’obbligo.Arcobaleno

Adesso, dovunque vai, nessuno saluta, nessuno sorride…Il quartiere è cresciuto e con esso è cresciuto anche il numero delle persone, purtroppo, in proporzione, anche quelle poco educate e incivili.

Le strade sono un disastro, sembrerebbe che le tasse non le paghiamo (paghiamo anche un consorzio!!!), i prati si cerca di curarli ma poi arriva il cafone che tranquillamente ci sale con la macchina per parcheggiare e non serve a niente fargli notare che non è corretto perché ti manda al diavolo.Annoiato

Però, se vai a passeggiare per il centro commerciale, vedi le donne vestite all’ultima moda come se stessero camminando su una passerella di moda, indossano gli stivali anche se fuori ci sono 40 gradi (sono di tendenza! In Italia, chiaramente… a Dubai andavano due anni fa!!!). Il trucco è perfetto  (personalmente mi trucco così solo se ho serate importanti), la manicure idem…L’unica cosa che stona, che poi è quella che è riuscita a strapparmi un sorriso, è quando aprono la bocca per dire qualcosa….

Non sarebbe meglio spendere meno per i vestiti e gli accessori  e utilizzare i soldi risparmiati per acquistare (e leggere) qualche buon libro!?!Occhiolino

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

In un paesino di provincia vive una giovane coppia di sposi, che però non riesce ad avere figli. Confidandosi con il parroco del paese, questi gli suggerisce di affidarsi alla preghiera e di fare un viaggio a Lourdes e accendere una candela per ottenere aiuto dal Signore.

I due, approfittando delle vacanze, si recano quindi in pellegrinaggio a Lourdes e seguono i consigli del parroco. Dopo poco tempo il parroco viene trasferito in un altro paese. Dopo molti anni, ritorna in visita nel suo paesino e, ricordandosi della coppia di sposi, decide di andarli a trovare.

Quando bussa alla loro porta, gli apre un bambino di circa dieci anni e il parroco fra sé pensa: "Però, il consiglio che gli ho dato è stato utile!"
Il parroco allora: - Ciao piccolo, sono in casa mamma e papà?
Il bimbo: - No, sono fuori!
- Ma torneranno tardi?
- Non saprei di preciso, la mamma è andata con i miei due fratellini più piccoli dal dottore perché aspetta due gemelli...
- E tu sei in casa da solo?
- No! C'è mia sorella più grande che sta dando il biberon alla mia sorellina di 7 mesi!
- E tuo papà?
- Non ho capito molto bene, ma mi ha detto che andava a Lourdes a spegnere una candela.. Basito

giovedì 15 settembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

L'insegnante, la Signorina Paoletta, si accorge che il piccolo Tommy ha una cotta per lei. Lo chiama dopo la lezione e gli parla:" Vedi Tommy, ho notato che la tua mente è sempre assente e che i tuoi voti continuano a peggiorare: c'è qualcosa che ti distrae?"

"Si" ammette il piccolo Tommy.

"Sono io?" chiede la signorina Paoletta.

“Si, è lei. Io voglio sposarla!".

"Tommy, le tue parole mi lusingano molto, ma sono molto più vecchia di te e se mi dovessi sposare non vorrei un bambino."

Tommy, molto serio: "Prometto che starò attentissimo".Sorpresa

mercoledì 14 settembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Due ciccioni, cercando di uscire contemporaneamente dall'ascensore, si incastrano nella porta.

Il primo fa al secondo: "Ruoti, faccia da perno".

Ed il secondo, stizzito, risponde: "Ruoti lei, faccia da culo!".Occhiolino

martedì 13 settembre 2011

RICETTE

 

PRIMI PIATTI

SPAGHETTI AL SUGO DI MOSCARDINI

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Pulire i moscardini, circa 1 kg (si riducono molto durante la cottura).

In una padella antiaderente con i bordi alti, fare rosolare uno spicchio d’aglio in un goccio di olio extra vergine di oliva e un peperoncino sbriciolato. Aggiungere i moscardini e un goccio di vino bianco e fare cuocere per qualche minuto con il coperchio.

Mettere dei pomodorini tagliati a metà, oppure mezzo barattolo di sugo di pomodoro (personalmente preferisco i pomodori freschi). Aggiustare di sale e aggiungere del prezzemolo triturato. Lasciare cuocere per circa 30 minuti girando e controllando spesso.

A parte preparare gli spaghetti. Scolarli al dente e saltarli qualche minuto nella padella con il sugo. Servire il piatto caldo cospargendolo di prezzemolo fresco sminuzzato.

BUON APPETITO A TUTTI!!!

Fotografia: www.freeplayclub.org

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Una donna  riceve spesso il suo amante in casa durante la giornata quando il marito è a lavorare, senza sapere che il figlioletto di otto anni si nasconde nell'armadio. Un giorno il marito rientra improvvisamente e la donna nasconde l'amante nell'armadio con il bimbo. Il piccolo dice: "Com'è buio qua dentro!"
E l´uomo, preso alla sprovvista: "Eh, sì..."
Bimbo: "Io ho una mazza da baseball!"
L´uomo: "Bene, che bello..."
Bimbo: "Vorresti comprarla?"
L´uomo: "No, grazie."
Bimbo: "Lì fuori c´è il mio papà..."
L'uomo: "Ok, quanto vuoi per la tua mazza da baseball?"
Bimbo: "750 euro"
Qualche giorno dopo il bimbetto si ritrova nuovamente nell’armadio con l´amante della madre.
Di nuovo, dice: "Com’è buio qua dentro!"
E l´uomo: "Eh, sì..."
Bimbo: "Io ho un guanto da baseball!"
L´uomo chiede subito: "Quanto vuoi per il guanto?" Bimbo: "250 euro"
L´uomo: "Va bene...!"
Giorni dopo il padre dice al bimbetto: "Prendi il tuo guanto e la tua mazza che andiamo al parco a fare qualche lancio!" E il bimbetto: "Non li ho più, li ho venduti!"
Il padre: "Come li hai venduti? E quanto ti sei fatto dare?!"
Il Bimbetto, tutto fiero: "Mille euro!"
Il padre: "Ah, quello che hai fatto non è bello! Non si vendono le proprie cose per un prezzo così alto agli amici. È molto più di quello che li ho pagati io quando te li ho regalati! Ora andremo insieme in chiesa e ti confesserai"
Vanno in chiesa e il padre accompagna il bimbo al confessionale, lo fa entrare e gli chiude la porticina. Subito il piccolo dice: "Com’è buio qua dentro!"
E il prete: "Non ricominciamo, eh!..." Basito

lunedì 12 settembre 2011

DUE MINUTI DI ALLEGRIA

 

Giuseppe sta costruendo un tavolino a un certo punto si da una martellata in un dito e bestemmia. San Pietro lo sente e lo rimprovera:
- Giuseppe ma sei impazzito?
e lui: -scusami mi è scappato non succederà più.
Dopo  poco altra martellata e altra bestemmia. Pietro si infuria e minaccia di andare a dirlo a Dio. Giuseppe lo implora e viene perdonato. Altra martellata e altra bestemmia e spunta Dio:
-Giuseppe fuori dal paradiso!
e lui: - no ti prego non lo faccio più! Dio: - non mi interessa fuori dal paradiso!

Giuseppe incazzato torna a casa apre la porta e fa:
- Maria, prepara il bambino e le valigie e andiamo! Quest'anno col cavolo lo fanno il presepe! Sorriso

domenica 11 settembre 2011

RIFLESSIONI

 

ricetta sardegna 002       ricetta sardegna 004

E’ andato! Non vi ho raccontato di questa estate quando sotto la tettoia della veranda un uccellino aveva fatto il nido e c’erano due piccolissimi uccellini!?! L’uccellino portava, più volte al giorno, il cibo ai piccoli e questi pigolavano continuamente con i becchi spalancati.

Era una gioia per noi seguire, tutti i giorni, come procedeva la crescita dei piccoli e vedere la mamma come si innervosiva e volava basso, intorno a noi, quando ci avvicinavamo per controllare o per fare fotografie. Alcune volte pigolavano talmente forte che avevamo paura che cadessero dal nido. Dopo circa otto giorni, uno dei piccoli ha preso coraggio e ha iniziato a saltellare fuori dal nido ed è andato dalla parte opposta della tettoia. Dopo poco è tornato indietro, nel nido, come se non fosse totalmente sicuro del passo che aveva fatto. Abbiamo seguito questi movimenti per ore e la cosa sbalorditiva era osservare  l’uccello adulto che girava nervoso, come spaventato di quello che poteva accadere.

I piccoli continuavano a saltellare in giro, sul trave, fino a che uno dei due è saltato sul tetto. Il loro zampettare era interrotto, di tanto in tanto, da qualche prova di volo, prima un metro, poi un volo un pochino più lungo, fino a che si sono allontanati per la loro strada.

E la madre? Per qualche giorno è tornata a controllare il nido vuoto…

Che spettacolo magnifico la natura…

Anche il mio piccolo oggi ha spiccato il volo. Pensavo di essere abituata a vederlo andare via, per periodi anche lunghi, ma quando l’ho salutato oggi, ho abbracciato un uomo e ho pensato all’uccellino che tornava a controllare il suo nido vuoto.

Fotografie: www.riflessionidimira.com