domenica 31 ottobre 2010

VARIE

 

Scusate, in questi giorni non  sto dedicando tempo al blog perché è arrivato mio fratello, il maggiore (il saggio). Vive a Milano e oggi è il suo compleanno. Insieme a mio marito stiamo organizzando una cena, ma non una cena qualsiasi….ehehehehe… Non posso dire niente perché se lui dovesse leggere scoprirebbe la sorpresa!!!! Posso solo dire che ci vorrà qualche ora per la preparazione della sala, credo che questo l’abbia già capito ma tanto lui non ci sarà perché va a pranzo da un amico.

Prometto che racconterò tutto tra qualche giorno e se qualche partecipante vuole aggiungere qualche commento, può farlo, saranno graditi!!!!

Un buon Halloween a tutti e, ricordate: questa è la notte delle streghe!!!!!!

venerdì 29 ottobre 2010

VARIE

 

Questi giovani di oggi… Sono straordinari, hanno delle capacità sbalorditive.

Mio figlio mi ha fatto andare su un blog di un ragazzo italiano, è il trentesimo blog più visitato in classifica. Ha inventiva, è spiritoso. I suoi video sono spettacolari. Non so questo ragazzo quanto tempo passi davanti al computer ma è anche  bravo come attore. I suoi personaggi hanno tanto di trucco e parrucco e mi chiedo se è aiutato da qualcuno. Bravo, veramente bravo!

I ragazzi di oggi hanno molte opportunità, probabilmente non se ne rendono neanche conto. Hanno solo un grande difetto: sono egoisti e di conseguenza pigri. Okay, non tutti, certo, ma mi piace pensare che quei quattro cretini, bulletti e strafottenti, di cui parlano i giornali e tv, siano una minoranza.

Complimenti ai giovani che hanno voglia di fare e ci mettono tutto l’impegno di cui sono capaci, come il giovane blogger.

giovedì 28 ottobre 2010

VARIE

 

SBAM! Non so se capita anche a voi…Quante volte durante il percorso della vostra vita fate qualcosa e c’è sempre qualcuno che è meglio di voi, è più intelligente di voi, è più capace di voi, è più furbo di voi e…SBAM! Ve lo sbatte in faccia, come a dimostrare cosa?  Ma siamo sicuri che sei più fico di me, più capace di me…? Ma io dico: sto per i fatti miei, non chiedo mai niente a nessuno, anzi, posso dire con orgoglio, che cerco sempre di essere disponibile e gentile, ci provo e poi…SBAM! C’è sempre la persona che ti fa notare che è più di te. La mia rabbia non è nel sentirmi inferiore ma nel non avere la risposta pronta. Triste

Scusate questo piccolo sfogo ma mi chiedevo se anche a voi capita di non avere la risposta pronta al momento giusto. Mi chiedo anche perché tutti hanno la necessità di dimostrare di essere meglio degli altri.

Fino ad un certo punto della mia vita mi sono  sentita inadeguata e inopportuna, o forse mi ci hanno fatto sentire, e con aggressività, come un animaletto, mi sono difesa. Ero arrabbiata con la vita, credevo che si fosse accanita contro di me. Guardavo le mie amiche, le loro famiglie, la loro serenità e mi chiedevo perché il destino con me era stato così feroce. Poi qualcosa nel mio percorso è cambiato, ho iniziato a vedere i colori, a vedere che c’era qualcosa di bello intorno a me e in me. Ora la mia strada prosegue diritta, senza rimpianti, anzi, se non avessi il mio vissuto non sarei così…sì, di tanto in tanto, c’è il cretino di turno che si sente migliore, ma non importa, poi passa…ma non c’era un detto: la mamma dei cretini è sempre incinta?…Appunto!!!Sorriso

mercoledì 27 ottobre 2010

RICETTE

 

Questa mattina non ho molto tempo e devo preparare un piatto che posso scaldare questa sera, al rientro dall’ufficio. Già è nel forno ed è una mia invenzione, quindi, prima di provare a farlo, aspettate i miei commenti domani mattina.

Ho deciso di chiamarlo: PARMISAGNA.

Avevo molto pane avanzato, quindi ho preso una teglia a bordi alti e ho messo sul fondo dei fiocchetti di burro fini, fini. Ho disposto le fettine di pane nella teglia levando prima con un coltello i bordi. Con un mestolo, ho passato del brodo sulle fette di pane, per renderle morbide. Per preparare un brodo veloce utilizzo sempre un dado da brodo che metto in una tazza grande piena d’acqua nel microonde, 3 minuti ed ecco il brodo pronto.

Nel frattempo, soffriggo della cipolla nell’olio extravergine e metto le melanzane (ne ho usate 2) lavate e tagliate a tocchetti piccoli. Un goccino di vino, un goccino d’acqua, del sale e lascio ammorbidire. Aggiungo la passata di pomodoro (mezza bottiglia) e un altro goccio d’acqua. Lascio cucinare per circa venti minuti e dispongo questo sughetto alle melanzane sulle fette di pane in modo uniforme.

Nel frigo avevo due mozzarelline che ho tagliato a pezzettini e ho messo nella teglia. Una bella spolverata di parmigiano e, di corsa nel forno. Il tempo di far sciogliere la mozzarella ed ecco la cena pronta, almeno il primo piatto, per questa sera.

BUON APPETITO A TUTTI!!!

martedì 26 ottobre 2010

RICETTE

 

Questa ricetta è per Agnese che mi ha chiesto come utilizzare gli avanzi.

FRITTATA DI PASTA

Mi sono avanzate le farfalle di ieri, quindi, prendo sei uova che sbatto energicamente. Nel frattempo metto sul fuoco una padella antiaderente con un goccino di olio per friggere.

Nelle uova aggiungo una bella manciata di parmigiano, sale e pepe. Dopo aver fatto amalgamare bene, aggiungo la pasta e giro in modo che venga bagnata totalmente dalle uova. Mi accerto che l’olio sia caldo e vedo di passarlo su tutte le parti della padella.

Metto il tutto nella padella, copro con un coperchio e abbasso il fuoco, si deve cucinare lentamente.

Dopo aver verificato con una paletta che la frittata, sotto, è ben cotta e ha fatto la crostina, la giro aiutandomi con il coperchio. Attenti a non bruciarvi, magari levatela dal fuoco  qualche minuto prima di questa operazione. La finisco di cucinare appiattendola con la paletta in modo che si cuocia  anche all’interno.

La frittata di pasta è pronta.

BUON APPETITO A TUTTI!!!!

lunedì 25 ottobre 2010

VARIE

 

Sconcertante…oggi mi è capitato di sentire la pubblicità in televisione riguardante gli interventi di chirurgia estetica…RAGAZZI, vi rendete conto, ora c’è anche la pubblicità!!!! Poi ci stupiamo se le ragazzine chiedono, come regalo per i 18 anni, il seno nuovo!

Come insegnare la sicurezza, l’accettazione di sé stessi ai nostri figli quando la pubblicità ti propina interventi per apparire più interessanti, proponendoti anche un finanziamento per accedere a tutto ciò!?! Resto basita!!! Non conosco nessuno che nell’adolescenza si è amato o accettato!

Posso capire interventi di ricostruzione per chi ha avuto malattie invasive o per chi ha dei problemi gravi dove non si può fare a meno del chirurgo plastico, ma addirittura proporlo come una passeggiata. Sono interventi, cavolo!!!!

E nessuno parla di interventi non riusciti o di chirurghi poco seri…

Ormai badiamo solo all’esteriorità, ma la bellezza quale è? Forse quelle signore, che ormai non si vedono solo in televisione, con lo stesso viso!?!

Io sono fiera del mio viso, del mio naso lungo e delle mie rughe. Dimenticavo che ho avuto non pochi problemi con il mio orecchio a sventola quando ero piccola, adesso lo mostro con orgoglio!

RICETTE

 

Per questa sera ho pensato di preparare FARFALLE ALLA RICOTTA e di secondo, POLLO CON LE PATATE.

Metto a marinare il pollo a pezzi in olio di oliva extravergine, aglio tagliato a metà, un bicchiere di vino, rosmarino, sale e pepe.

Nel frattempo preparo in un tegame, con i bordi alti, olio extravergine e una piccola cipolla tagliata finemente. Faccio soffriggere la cipolla e aggiungo la passata di pomodoro, non molta, ne basta mezza bottiglia. Aggiusto di sale e lascio cucinare a fuoco basso per pochi minuti.

Metto l’acqua a bollire per la pasta e schiaccio la ricotta (una confezione da 250 gr) nella passata di pomodoro. Quando l’acqua bolle, calo le farfalle e, quando queste sono cotte, le scolo e le metto nel tegame. Faccio amalgamare bene la pasta con il sughetto. Una manciata di parmigiano e…si può impiattare.Sorriso


Per quanto riguarda il pollo, metto a soffriggere una cipolla in olio extravergine in un tegame a bordi alti di quelli che possono andare sia sui fornelli che al forno.

Quando la cipolla è imbiondita aggiungo il pollo e faccio rosolare. Lo lascio cucinare sui fornelli per circa 20/25 minuti e, se occorre, bagno con del vino durante la cottura. Accendo il forno e metto delle patate novelle piccoline, precedentemente lavate, nella teglia del forno con un goccio di olio e rosmarino. Verso la fine della cottura, aggiungo il sale e metto il grill, in modo da renderle belle croccanti. Quando sono pronte, le metto nella parte bassa del forno, in modo da mantenerle calde, e sostituisco mettendo il tegame del pollo nella parte alta per grigliare, per rendere anche questo croccante. Mi raccomando non tenetelo troppo perché diventa duro e stoppaccioso.

BUON APPETITO A TUTTI!!!

venerdì 22 ottobre 2010

RICETTE

 

Una ricetta veloce, veloce… Provenienza:  cucina cinese.

POLLO CON LE VERDURE.

A casa mia il pollo e il tacchino non fanno impazzire, quindi mi devo inventare sempre qualche variante. Devo dire che, il pollo, cucinato in questo modo, è gradito.

Prendere un petto di pollo già tagliato a fettine. Tagliare le fettine a striscioline sottili.

Nel frattempo, mettere a soffriggere, in una padella con i bordi alti, una cipolla in olio extravergine. Quando la cipolla è imbiondita, aggiungere il pollo e girare con un mestolo di legno. Mi raccomando, il fuoco deve essere a fiamma vivace. Mettete poco sale perché alla fine viene aggiunta la salsa di soia che, come sapete, è molto saporita.

Nel momento in cui il pollo è quasi cotto, aggiungere dei fagiolini,precedentemente sbollentati. Una bella spruzzata di salsa di soia. Due minuti e la ricetta è pronta.

In questo caso ho messo i fagiolini ma si può mettere qualsiasi altra verdura.

BUON APPETITO A TUTTI!

giovedì 21 ottobre 2010

VIAGGI E VACANZE

Ho deciso di aggiungere una nuova etichetta che può interessare a  chi deve fare una vacanza o un semplice week end. Mi piacerebbe avere il contributo di tutti!
Inizio con il descrivere un viaggio che ho fatto in gennaio, in occasione del matrimonio del figlio di un nostro conoscente. Siamo stati a NEW DELHI – INDIA.
Dovete sapere che i festeggiamenti dei matrimoni indiani durano settimane, in questo caso è durato “appena” due settimane, chiaramente, noi siamo arrivati alla fine, gli  ultimi quattro giorni.
La famiglia ci ha messo a disposizione per tutta la durata del periodo una macchina con autista. Per fortuna!!! La città è caotica, guidano tutti come  pazzi e suonano continuamente il clacson.  Pensavo facesse caldo in quel periodo e invece, la sera, le temperature arrivavano anche ai  due/tre gradi. E’ inutile dire che avevo solo sandali e abiti scollati, vero?
Gli ospiti stranieri sono stati sistemati tutti nello stesso albergo. La nostra coppia di amici danesi sarebbe arrivata la mattina del giorno dopo, quindi, telefonicamente li aggiornavamo della situazione.
Nuova Delhi è una città povera…molto, molto povera. Non mi aspettavo di vedere quello che ho visto. Tanta sporcizia, ovunque…Neanche in Africa ho visto tanta miseria.  Bambini totalmente nudi e sporchi che chiedevano l’elemosina ogni qual volta che la macchina si fermava e ogni volta  era un pugno allo stomaco…
Arrivati in albergo, dove devi passare per il metal detector, ormai era pomeriggio, l’addetta alle pubbliche relazioni ci dice che gli abiti, che avevano fatto preparare per la cerimonia del giorno dopo, mancavano, però,  di scarpe e, quindi, avremmo dovuto pensarci personalmente. Vi assicuro, non è semplice trovare le scarpe tradizionali, quelle con la punta in su…Insomma, abbiamo girato a piedi intorno all’albergo e  non è stato piacevole, ma alla fine abbiamo optato per non prenderle, visto che anche gli amici danesi non le avrebbero avute.
La mattina del giorno dopo, con i nostri bei vestiti caratteristici, la macchina ci ha prelevato in albergo per accompagnarci alla cerimonia e lì c’era l’incredibile. Eravamo ignari e, soprattutto, impreparati a quello che avremmo vissuto di lì a poco. Uno spettacolo che non dimenticherò più. La musica dei tamburi, la gente, i colori…Lo sposo vestito in modo spettacolare, sopra una carrozza trainata da cavalli, anche questi addobbati a festa. La gente intorno che ballava al suono dei tamburi. Ci siamo accodati e il padre dello sposo, salutandoci, ci invitava a ballare e i musici con i loro tamburi ci giravano intorno, e il suono era festa… Il padre dispensava soldi continuamente ai musicisti. La carrozza  procedeva a passo lento mentre si ballava e si suonava. Arrivati a destinazione, la tradizione vuole che le famiglie dei due ragazzi si mettano a discutere per la dote che entrambi devono portare. In tutto questo parapiglia, vi  faccio notare, della sposa  neanche l’ombra!!! Finita questa scena, che sarà durata circa un’ora, si inizia con il rinfresco. Sotto i tendoni, allestiti nel  parco,  c’era tutto il cibo che si poteva desiderare. Non c’erano alcolici, probabilmente perché a breve sarebbero iniziate le due cerimonie. Due, perché i ragazzi provenivano da caste diverse. Ecco che arriva la sposa. La festa che le fanno, al confronto del marito, è niente!!! La prima cerimonia sta per iniziare e quindi alcune persone si mettono sedute per terra dove è steso questo gigantesco telo di stoffa. Solo gli anziani hanno la possibilità di sedere sulle sedie.
Devo essere sincera, dopo le due cerimonie, abbiamo salutato gli sposi e i genitori e siamo tornati in albergo, eravamo distrutti e infreddoliti perché era già pomeriggio inoltrato e la nebbia era già calata. Altra cosa che non vi ho detto: la nebbia. La mattina, fino verso le 11.00 non si vede ad un palmo dal naso e, stessa cosa dalle 17.00 del pomeriggio. Incredibile!
La mattina dopo, ne abbiamo approfittato per fare un giro in città. Siamo andati prima a visitare il Qutab Minar e il Lotus Temple. Per accedere al Lotus Temple devi togliere le scarpe e non vi nascondo che abbiamo temuto per un attimo di non ritrovarle visto la quantità di persone che c’erano. La fede che si professa è la fede Bahai. Dall’esterno è molto bello, a forma di loto, mentre all’interno l’ambiente è freddo, probabilmente perché è tutto rivestito di marmo.
Abbiamo ripreso la macchina e l’autista ci ha portato a vedere altri monumenti fra cui il Parlamento. Siamo riusciti ad assistere anche al cambio della Guardia dei soldati a cavallo.
Rientrati in albergo, ci aspettava un’altra serata di festeggiamenti.  L’alcol, a differenza del giorno prima, scorreva a fiumi. Al termine della serata ci hanno omaggiato con vari presenti. Ci siamo sentiti in difficoltà, eravamo noi gli invitati…
Il giorno dopo avevamo un appuntamento di lavoro del quale avrei fatto a meno, visto le poche ore che avevamo dormito e l’alcol che avevamo ingurgitato, ma il lavoro è lavoro… Pomeriggio a fare spese nei vari negozietti per acquistare qualche prodotto tipico.
L’ultima sera c’è stato il Galà di “chiusura matrimonio”. Lo sfarzo, i gioielli, l’eleganza che ho visto in quella occasione, non mi era mai capitato di vederla! Il cibo a volontà, avrebbe potuto sfamare mezza città, l’alcol…un bancone lunghissimo dove venivano versati fiumi di whisky invecchiato. Il palco allestito per gli sposi era un tripudio di fiori,  I vestiti degli sposi erano tutto uno scintillio e i gioielli…Unico, piccolo, particolare: poliziotti, mitra alla mano, che giravano continuamente fra la gente. Inquietante!
Altra usanza è quella che, a un certo punto della festa, mettono un tavolo centrale e gli sposi vengono imboccati dai parenti più stretti. Viene aperta una bottiglia e i parenti e gli amici intimi devono bere un sorso  “attaccandosi” direttamente alla bottiglia.
Verso le 01.00 abbiamo brindato con il nostro amico, salutato tutti e siamo rientrati in albergo. Non vi nascondo la paura. Per strada, con la nebbia, non si vedeva niente. L’autista guidava e suonava il clacson. La mattina dopo siamo ripartiti  contenti di aver avuto questa magnifica esperienza.






mercoledì 20 ottobre 2010

RICETTE

 

Che ne dite di un buon RISOTTO CON LA ZUCCA!?!

Prendete la polpa della zucca e tagliatela a pezzi non molto grandi.

Nel frattempo, soffriggete uno scalogno  in un poco di burro. Lo scalogno è molto simile alla cipolla ma dal sapore più delicato, se comunque preferite un sapore più deciso, potete soffriggere una cipolla non molto grande. Aggiungete la zucca, un paio di bicchieri d’acqua e un dado da brodo sbriciolato. Lasciate cucinare fino a che la polpa non si è ammorbidita. Io preferisco schiacciarla con la forchetta, ma c’è chi la frulla con il frullatore ad immersione.

A questo punto potete aggiungere il riso. Per la quantità, calcolo sempre due pugni a persona. Lasciate tostare ben, bene e bagnate, poi, con mezzo bicchiere di vino bianco. Aggiungete acqua, di tanto in tanto, durante la cottura, e aggiustate di sale se necessario.

Al termine, mantecate con un pezzetto di burro e parmigiano. Una macinata di pepe.

Se avete ospiti a cena e volete fare un figurone, potete acquistare una zucca intera, di forma regolare. Lavate la zucca e, con un coltello bello grosso e affilato, tagliate la calotta stando attenti a non farvi male!  Eliminate tutti i semi e pulitela della polpa. Mettetela in forno a 200° per circa mezz’ora.

Quando il risotto è pronto mettetelo nella zucca e servite.

BUON APPETITO A TUTTI!

martedì 19 ottobre 2010

VARIE

 

Buongiorno a tutti.

Questa mattina la mia giornata è iniziata prestissimo, alle 03.40! Vi starete chiedendo per quale motivo, vi rispondo subito: l’allarme esterno di casa ha iniziato a suonare!!! Immaginate la scena in cui, rincretinita e infreddolita, mi sono alzata dal letto e ho cercato di vedere attraverso le varie finestre di casa cosa avesse potuto far scattare l’allarme. Ok, appurato che non c’era nessuno, credo, ho provato a rimettermi a letto, ma niente da fare… Già soffro di insonnia e questi episodi mi agitano al punto da essere elettrica.

Non è che sono impazzita, eh…Per chi non lo sapesse, tre anni fa, hanno tentato di entrare, trafficando dietro la porta tutta la notte, malgrado noi fossimo in casa. Eppoi, c’è stata l’aggressione al mio vicino, sul cancello di casa. Erano in tre, sono scesi dalla macchina, gli hanno puntato qualcosa alla gola. Si  pensa volessero entrare in casa con lui o solo rubargli la macchina. Con orgoglio posso dire che io ho sventato l’aggressione, urlando, facendo scattare l’allarme e precipitandomi fuori come una furia. Mi sono sentita un super eroe!!!! Non lo fate mai, mi hanno sgridato tutti!!!

Ora, questa è la conseguenza, basta l’allarme che suona e io scatto come una molla!!!!

A voi sembra giusto che in casa propria non ci si senta più sicuri?

lunedì 18 ottobre 2010

RICETTE

Vista la giornata cupa e anche freddina ho scelto di preparare, per questa sera, il MINESTRONE.

Ho acquistato le verdure fresche, già tagliate e pulite ma preferisco sempre lavarle personalmente  e, quindi, le metto a bagno in acqua fredda.

Intanto soffriggo della cipolla in olio extravergine in una pentola abbastanza alta. Quando la cipolla è imbiondita aggiungo della pancetta a dadini, anche quelle già tagliate del banco frigo del supermercato, vanno benissimo. Quando la pancetta è ben abbrustolita aggiungo un paio di cucchiai di passata di pomodoro, per dare del colore, e una puntina di peperoncino, a me piace piccante! Giro con un mestolo e aggiungo anche le verdure. Metto circa due litri d’acqua, un dado da brodo e lascio cucinare per circa quaranta minuti.

Se avete qualche crostina di parmigiano potete lavarla e farla a pezzetti. Aggiungetela quando mettete le verdure così si ammorbidirà e il minestrone sarà super saporito.

Prima di mettere nei piatti, aggiustate di sale.

Tanto parmigiano  e…

BUON APPETITO A TUTTI

VARIE

Interessante il mio studio sul blog. Qualcuno viene a leggere. Direi che siete più di qualcuno… Ciò mi rende felice! Ma se nessuno mi leggesse, continuerei a scrivere? Ci penso, datemi tre secondi… Sì, vi rispondo di sì! In fondo mi rendo conto che questa pagina mi serve come una terapia, cavolo mi risparmio anche i soldi del terapista!!!! Sto scherzando!!!! Chi mi conosce lo sa…sono abbastanza equilibrata…credo…

Da ieri sera penso ad una frase che ha detto Tom Hanks in Forrest Gump. Lo so, i film vanno sotto un’altra rubrica (lo scrivo per mio figlio, se no mi rompe le scatole), ma io non voglio parlare del film! La domanda che lui si poneva era riguardo al destino. La vita  delle persone segue un proprio destino, già segnato, oppure siamo noi che modifichiamo la nostra vita in base alle scelte e alle esperienze?

sabato 16 ottobre 2010

RICETTE

 

Per questa sera preparerò una ottima SPAGHETTATA ALLA CARBONARA.

Sembra semplice ma anche questa ricetta ha dei segreti.

Intanto, metto a bollire l’acqua per la pasta. Nel frattempo, prendo le uova, una in più dei commensali, quindi se siamo in quattro, vorrà dire che dovrò prendere cinque uova. Le sbatto bene e aggiungo sale , una macinata di pepe e del parmigiano grattugiato.

In una padella antiaderente a bordi alti, mi raccomando che sia bella larga, metto a soffriggere della pancetta tagliata a dadini. Potete usare anche la pancetta confezionata che si trova al banco frigo dei supermercati. Per l’olio, cercate sempre di usare olio extravergine.

Quando bolle l’acqua, aggiungo due manciate di sale e, a seguire, gli spaghetti.

Scolate gli spaghetti un minuto prima della cottura e versateli nella padella, chiaramente abbassate il fuoco al minimo. In questo modo la pasta finisce la cottura. Girate bene  e aggiungete anche le uova. Amalgamate il tutto.

Dopo aver impiattato, per chi vuole, si può aggiungere una macinata di pepe.

Buon appetito a tutti.

venerdì 15 ottobre 2010

CINEMA E TEATRO

 

Questa sera ho visto Qualcuno volò sul nido del cuculo.

Film spettacolare con attori altrettanto fenomenali. Anno, mi sembra di aver letto, del 1975.

Si svolge in un manicomio dove Jack Nicholson aiuta i pazienti a credere nelle proprie capacità ma, purtroppo, resta vittima del sistema. Alla fine l’amico indiano, del quale non ricordo il nome, riesce a trovare la forza di scappare.

Bellissimo film che ho rivisto con piacere.

RICETTE

 

Per oggi, visto che nel frigorifero, mi sono avanzate tante cose in scadenza, ho deciso di fare un bel GATTO’ DI PATATE.

Metto a bollire delle patate, circa 5, dipende dalla grandezza. Per fare più velocemente utilizzerò la pentola a pressione, 2 bicchieri d’acqua e 10 minuti dal sibilo.

Spellate le patate, procederò a passarle. Aggiungo del latte al composto per renderlo morbido. Aggiusto di  sale. Una macinata di pepe. Sul fondo della teglia dispongo dei fiocchetti di burro. Adagio metà del composto di patate e aggiungo formaggio a dadini, della mozzarella, tagliata anche questa a dadini e, visto che mi sono avanzate 2 fette di prosciutto cotto, aggiungerò anche queste dopo averle tagliate a piccolo pezzettini.

Ricopro con l’altra metà del composto, lo pareggio ben, bene e metto del parmigiano così che, in cottura, si formerà una crostina.

Dispongo nel forno preventivamente riscaldato. Una ventina di minuti dovrebbero bastare.

Accanto griglierò delle salsicce, quelle lunghe, di pollo e tacchino e delle zucchine tagliate a fettine sottili, che profumerò con olio extra vergine, aglio, prezzemolo sminuzzato e aceto balsamico.

Buon appetito a tutti!

VENERDI’

 

ECCOMI!!! Pensavate mi fossi dimenticata di voi? No,no,no, è tutta la mattina che non vedo l’ora di mettermi al computer per potervi scrivere. Questa è una giornata tranquilla, la sveglia alla solita ora, cappuccino,colazione a mia figlia, computer per controllare la posta, doccia, ecc., con la differenza che questa mattina non mi muovo di casa perché ho da sbrigare delle cose, così me la posso prendere con più calma.

Riflessione del giorno: avete notato che in televisione non si parla d’altro che dell’omicidio della povera ragazzina Scazzi? Qualsiasi canale, qualsiasi programma di intrattenimento…ripetono sempre le solite cose! Non sarà il caso di bloccare questi programmi che, con morbosità, si accaniscono sulla vicenda, raccontando particolari agghiaccianti?

Già trovo spaventoso l’accaduto…pensare che nella propria famiglia ci possa essere qualcuno che voglia del male, o peggio, che faccia del male in quel modo brutale…ormai ha confessato. Basta, saranno gli inquirenti a valutare se ci dovessero essere dei complici che l’hanno “protetto”!

Una cosa è certa: una mamma piange la sua figliola che ha perso in modo atroce e doppiamente soffre per tutte le persone coinvolte in questa triste vicenda.

giovedì 14 ottobre 2010

RICETTE

 

Cosa si mangia di giovedì? Giovedì…GNOCCHI

Non mi chiedete di prepararli perché ormai, nei banchi frigo dei supermercati, ci sono gnocchi di ottima qualità, pronti per essere cucinati.

Questa volta li preparerò in modo lampo: cacio e pepe.

Metto l’acqua per gli gnocchi a bollire e, nel frattempo, grattugio del pecorino romano. Metto in una ciotola dei pezzetti di burro che sciolgo leggermente con dell’acqua di cottura. Aggiungo una parte di pecorino grattugiato e una macinata di pepe.  Man mano che gli gnocchi vengono a galla, li raccolgo con una schiumarola e li metto nella ciotola. Giro il tutto per fare amalgamare e, se occorre, aggiungo ancora dell’acqua di cottura. Un’altra bella spolverata di pepe e altro pecorino. Sento già il profumo…


Per secondo ho pensato al FEGATO ALLA VENEZIANA

In una padella metto a soffriggere una cipolla grande sminuzzata con dell’olio di oliva.

Taglio le fette di fegato a strisce. Quando la cipolla è imbiondita aggiungo il fegato. Aggiusto di sale.

A metà cottura aggiungo un goccio di aceto balsamico. Ricordarsi che questa ricetta va cucinata a fuoco vivace. Finisco di cuocere. Accompagno con una insalata di rucola e pomodorini.

Buon appetito a tutti!

GIOVEDI’

 

TITITITITI’ TITITITITI’ TITITITITI’….Il suono della sveglia, fuori è ancora buio, sono le 6.00. Oggi ho una serie di appuntamenti, a partire dalle 9.15 e, come al solito, nella mia testa sto pensando a come incastrare tutto. Un buon cappuccino, preparo la colazione a mia figlia e la giornata inizia. Fuori l’aria è frizzante, mi piace…

Computer, doccia, computer, lavatrice, nel frattempo ho spalancato tutto e posso fare il letto, una “botta” al bagno, computer per scrivere ai miei amici virtuali e dire: BUONA GIORNATA A TUTTI!!!!

mercoledì 13 ottobre 2010

CINEMA E TEATRO

Devo alla mia carissima amica Angela l’apertura di questa rubrica.

Partiamo dal film che mi ha dato spunto  all’apertura di questo blog: Julie & Julia.

Dovete sapere che ho un problema enorme nel ricordare titoli di film o libri. Avevo già visto questo film l’anno scorso (ieri sera l’hanno trasmesso su Sky) e continuavo a dire di voler aprire un blog come quella ragazza di “ non mi ricordo che film”…che frana che sono!!!!

Film leggero e delicato, con una Meryl Streep (mi sono ricordata il nome dell’attrice…WOW) sempre stupenda.

Non so il nome della giovane attrice. Carino il momento quando lei, entusiasta, vede che ha un commento sul blog…e poi si rende conto che, quell’unico commento, era della madre!!!

Ho riso perché mi sono emozionata al primo commento di Anonimo!!!! Non poteva essere mia madre…Avrei gridato al miracolo!!!!

MERCOLEDI’

 

Mi ero ripromessa di scrivere, almeno per la prima settimana, delle riflessioni tutti i giorni. Questo perché è un modo di farmi conoscere. Non voglio che diventi una sorta di diario ma non posso fare a meno di raccontarmi.Occhiolino

Quando sono a casa, per abitudine, accendo la televisione. Anche se non la guardo, ascolto le notizie. E’ un modo per tenermi aggiornata. Certo, che tristezza sentire i telegiornali che ormai rivelano solo quanto siamo diventati brutali e aridi. Pensavo, però, alla contraddizione dell’essere umano…Gioiamo per i minatori del Cile ma ci ammazziamo per una partita di pallone, ci stringiamo con dolore intorno alla famiglia della ragazzina uccisa dallo zio ma passiamo indifferenti davanti al corpo offeso di una ragazza, picchiata per aver tentato di scavalcare la fila.

Non voglio andare avanti con questi commenti perché sono già sufficientemente abbrutita. La soluzione non  ce l’ho, posso solo dare e fare il meglio nel mio piccolo, come i fioretti che si facevano nel mese Mariano. Mi chiedo, però, perché non prendere idee da altri paesi? Per esempio, perché non obbligare i ragazzi, in età scolastica, a fare opere di volontariato come negli Stati Uniti? Imparerebbero la disciplina, imparerebbero ad essere più generosi, verrebbero a contatto con realtà dolorose (questo,magari, li maturerebbe) e non ultimo, ma ugualmente importante, non starebbero in giro a bighellonare e a fare danni!!!

Questa è un’idea, forse sciocca, ma i giovani sono alla base della nostra società…mi si accappona la pelle al pensiero del domani…nel frattempo, cancello un altro giorno dal mio santino…

RICETTE

 

Anche per oggi ho scelto di preparare un piatto unico: FAGIOLI E SALSICCE

Ieri sera ho messo a bagno i fagioli secchi (Lamon o borlotti). Per essere più veloci, semplificare la ricetta o semplicemente, se avete dimenticato di mettere a bagno i fagioli secchi, potete utilizzare i fagioli in barattolo.

Personalmente, cerco sempre di alleggerire le ricette…quindi le salsicce le metto in una pentola con dell’acqua e metto a bollire in modo che buttino fuori la parte più grassa.

Se parliamo di fagioli secchi, li metto nella pentola a pressione dove ho fatto soffriggere della cipolla con un goccio d’olio. Aggiungo un litro e mezzo di acqua fredda, un cucchiaio di passata di pomodoro, un dado da brodo. Chiudo con il coperchio e calcolo 10 minuti dal sibilo. Quando è pronto, aggiungo le salsicce, e faccio cucinare, senza coperchio, per controllare la cottura. Se dovesse risultare molto liquido, aggiungo un cucchiaio di farina.

Se, invece, parliamo di fagioli in barattolo, li metto in una semplice pentola con lo stesso procedimento e stessi ingredienti, solo che, in questo caso metto da subito le salsicce in modo da rendere tutto più saporito.

Aggiusto di sale e tolgo le salsicce per dare posto alla cottura della pasta.

Quando viene servito il piatto, mi raccomando, condire con un filo d’olio extra vergine e una macinata di pepe.

Buon appetito a tutti!

martedì 12 ottobre 2010

RICETTE

 

Come dicevo prima…per oggi una ricetta veloce che mi serva da primo e da secondo: LA PIZZAIOLA

Mettere in un tegame olio, cipolla tritata e un spicchio d’aglio. Quando la cipolla è dorata, levo lo spicchio d’aglio e aggiungo la passata di pomodoro. Sale, una spolverata di pepe, giro e aggiungo le fettine di carne. Una spruzzata di vino, copro con il coperchio e lascio cucinare a fuoco lento. Se necessario, durante la cottura, aggiungo un goccio d’acqua. A fine cottura 2 foglie di basilico per profumare.

Con il sugo della pizzaiola ci condisco la pasta.

Accanto alla carne metto una bella insalata fresca ed ecco la cena per questa sera.

Buon appetito a tutti.

MARTEDI’

 

Chissà perché ma questo è il giorno che odio di più! Non riesco ad ingranare la marcia…I buoni propositi del giorno precedente sono scomparsi, dimenticati. In genere, il lunedì, a cena, ho sempre qualche nipote che ci viene a trovare e prima delle 23.30 non tocco il letto. E poi…vogliamo leggere qualche pagina del libro?…Insomma, oggi, sono intontita ma non mancherò nello scrivere la mia ricetta del giorno. Stasera tornerò tardi, mi si prospetta un pomeriggio di fuoco: ore14.00 in ufficio, ore 18.00 appuntamento dal dentista per mia figlia, ore 19.00 altro app. lavorativo…devo inventarmi qualcosa che posso preparare prima delle 10.30…prima di uscire di casa per fare altre commissioni!!!!

Mi chiedo, o meglio, vi chiedo: anche la vostra vita è scandita da orari, incastri e corse?

Vediamo se oggi avete le stesse difficoltà nell’aprire il blog!!!!

Scrivo la ricetta e vado a prepararla!

lunedì 11 ottobre 2010

RICETTE

 

Oggi possiamo iniziare con Polpo con patate

Ricetta semplice, semplice…

E’ meglio se prendete 2 polpi di media grandezza surgelati, al reparto pesce sfuso.

Li mettete a scongelare. Prendere 4 patate e lavatele bene, strofinandole con una spazzolina. Mettete le patate, i polpi, una foglia di alloro e 1 spicchio d’aglio nella pentola a pressione. 5 bicchieri d’acqua, chiudete e calcolate 15 minuti dall’inizio del sibilo.

Nel frattempo mettete in una ciotola mezzo bicchiere d’olio, 2 cucchiai di aceto, 1 spicchio d’aglio tritato, del prezzemolo sminuzzato, sale e pepe.

Aprite la pentola, scolate i polpi, fateli raffreddare e tagliateli. Sbucciate le patate e mettetele a raffreddare e tagliatele. Mettete il tutto in una ciotola e condite con il sughetto preparato. Sentirete che bontà!!!!Sorriso


Filetti di Platessa

Anche questi si possono prendere nel reparto surgelati. Si dividono a metà per rendere più semplice la cottura.

In padella si mette un goccio di olio, spicchio d’aglio, dei pomodorini tagliati a metà. Si lascia cucinare un poco il sughetto e si aggiungono i filetti, una manciata di capperi, sale pepe, una spruzzata di vino e del prezzemolo triturato. Si rigirano dopo pochi minuti e…Buon appetitoCon la lingua fuori


LUNEDI’

 

Per il lunedì sono sempre carica di buoni propositi poi, quando sento la sveglia di mia figlia alle 5.50, mi viene da piangere…Mi alzo barcollando (come al solito ho fatto tardi la sera prima), con gli occhi semi chiusi cerco con la mano, tastando sulla poltroncina, un qualche cosa per coprirmi perché ho freddo. Arrivo in cucina, preparo la caffettiera e….amo questo momento. L’odore del caffè, i primi rumori, la vita intorno a me…Tazzina di caffè

Questo fine settimana non ho avuto il tempo di scrivere. Il sabato, in genere, viene occupato, con mio marito, per svolgere tutte quelle commissioni dove necessita la presenza di entrambi. Sembra stupido e invece, vi assicuro, viene tutto concentrato in questa giornata, dove non si ha il tempo neanche di respirare…La sera con gli amici per una distensiva cenetta. Non c’è stato niente di distensivo… sarà stata la confusione, la discussione che si è animata superando i limiti  e sono tornata a casa con l’amaro in bocca…Non sono mai stata una persona competitiva, mi sono sempre messa all’angolo mantenendo un basso profilo. Non fa parte del mio carattere! Una cosa chiara però ho nella mia testa: uscire è per distrarsi e rilassarsi, piuttosto resto a casa!Triste

La domenica mi ha dato molte soddisfazioni…Il pomeriggio sono andata dalle mie nonnine. Non ridete, sono delle nonne di una casa di riposo vicino casa nostra. Mi vogliono bene, ricambiate, ovviamente…Quando ho qualche ora di tempo, devo dire la verità me lo impongo e vado a trovarle. Non immaginate quanto mi riempie il cuore vederle e quanto loro danno a me. In genere vado durante la settimana invece, ieri, è voluto venire anche mio marito. Che gioia per loro. Non voglio apparire smielata, anzi, vi assicuro, nella vita sono una “tosta”, una rigida, eppure con loro mi sciolgo, mi coccolano… Racconto loro del nostro vivere, del quotidiano, e loro consigliano, raccontano quello che facevano loro. Che belle storie!!!!

Tornati a casa, il tempo di una doccia e…altra uscita con amici, vicino casa per non fare tardi…Serata trascorsa serenamente, mi serviva proprio!!!!

E i vostri fine settimana?

venerdì 8 ottobre 2010

BIBLIOTECA

Mi piace leggere e leggo di tutto. Certo, il tempo a disposizione non è tanto però riesco sempre, la sera, a trovare del tempo, prima di addormentarmi.

In questo periodo sto leggendo un libro che mi ha regalato mia figlia al mio compleanno. Il mio compleanno capita nel mese di febbraio!Sorriso Devo dire la verità…nel frattempo ho preferito altri libri  perché pensavo non fosse una lettura di mio gradimento. Qualche sera fa, avendo terminato tutti i libri da me acquistati, i miei occhi si sono rivolti alla pila di libri appoggiati per terra, vicino al comodino, e l’ho visto. Ho iniziato a leggere non convinta della scelta. Piano, piano, per incanto, mi sono totalmente lasciata prendere dalla storia…mi sono bloccata nel momento in cui mi sono resa conto che si era fatto tardi e, chi mi conosce, sa che la mattina mi alzo prestissimo.

Il libro si intitola NESSUNA IDENTITA’ di Lynda la Plante.

Se l’avete letto potete commentare…senza raccontare la fine! Se avete qualche lettura da consigliare, potete indicarla.Scuola

MAGLIA E UNCINETTO

In realtà questa rubrica non volevo aprirla ma i miei cari mi hanno convinto che ci sarà sicuramente qualcun altro ad essere interessato a lavorare a maglia. Effettivamente, ragionando, uhm...non sono mica l'unica che la domenica mattina si alza presto per andare a seguire un corso di maglia!!!!
Quando ho un momento libero sferruzzo e la cosa mi rilassa moltissimo.
Adesso sto facendo un maglione per mio nipote. E' di una bella tonalità di blu.
Con i ferri 4,5 ho avviato 91 maglie che ho lavorato a costa, 2 dritti e 2 rovesci per circa 3 cm.
Ho cambiato i ferri, utilizzando i l numero 5 ho lavorato a falsa costa inglese (2 dritti, 2 rovesci e le ultime 3 maglie al rovescio). Questo punto tende a stringere quindi ho aggiunto 10 maglie sparse. Una curiosità: questa maglia è chiamata anche maglia Mussolini. Sapete perché? Nel tempo di guerra si usavano lane spesse e per fare la vera costa inglese si utilizzava tanta lana. Il punto mussolini è molto simile alla costa inglese ma con un utilizzo minore di lana.

RICETTE

Oggi pensavo di preparare un piatto tradizionale: IL RAGU'

Inizio con un soffritto di cipolla, sedano e carota. Quando la cipolla è dorata, aggiungo il macinato che giro continuamente per evitare di farlo attaccare alla pentola. Aggiungo mezzo bicchiere di vino rosso e continuo a girare. Quando la carne ha preso colore, aggiungo la passata di pomodoro, una foglia di alloro e 3 chiodi di garofano. Metto il coperchio e lascio cucinare per un paio d'ore. Il ragù viene meglio se cucinato in una pentola di coccio.

giovedì 7 ottobre 2010

RICETTE

VI PIACE MANGIARE?


Per questa sera ho preparato un sugo a base di funghi porcini, pancetta e pomodori.


Domani pubblico qualche ricetta, se avete suggerimenti lasciate un commento!!!

L'inizio

SONO EMOZIONATA!!!! Sono veramente emozionata...Ho pensato a tante cose da scrivere, e adesso? Il vuoto più totale!!!! Inizio a raccontare come è nata questa idea del BLOG. Che paura, nn so neanche che cosa è un blog, infatti devo ringraziare il mio maghetto della tecnologia: mio figlio!
Mi sono resa conto che, ultimamente, tutti, ma proprio tutti, scrivono libri...BAH, andrà di moda...Vado, come al solito, contro corrente... Sono convinta che ognuno di noi ha tante cose da raccontare e io voglio farlo, ma amo anche ascoltare. E' vero, mi piace di più scrivere, sentire l'odore della carta, la penna che scorre seguendo velocemente i pensieri...oh, cavolo, mi sono persa di nuovo.
Qualche mese fa ho chiesto a mio figlio come poter utilizzare il computer per scambiare opinioni, per scrivere pensieri, per parlare dei miei interessi (che vi assicuro sono tanti)...Beh, così è nato il blog.
Non voglio scrivere solo io sul blog, desidero l'intervento di tutti. Come dicevo prima, ognuno di noi ha qualcosa da dare. Possiamo parlare dei fatti del giorno, vi prego non di politica chè sono sufficientemente schifata... Possiamo parlare di cucina, di libri, di moda, di religione...insomma di quello che vi pare.
Cosa fondamentale è che nn ci dobbiamo preoccupare di come scriviamo, se la forma è corretta o sbagliata, nessuno giudicherà. L'essenziale è il contenuto, quello che vogliamo esprimere...
Oggi esprimo la mia rabbia...Mi sono recata al cimitero di Ostia antica. Lo so, lo so non era per una visita di cortesia...Mi fermo a comprare i fiori, tanti, perchè ho più di una persona a cui donarli...carica di piantine e fiorellini vari cerco i miei cari...OPS, uno nn lo trovo. Continuo a vagare dove mi ricordavo che alloggiava e trovo una tomba con la parte del nome buttata sulla copertura di marmo. Provo a tirarla su e mi rendo conto che pesa notevolmente. Mi reco, allora, negli uffici dove trovo una signora tanto gentile e un altro dipendente. Gentilmente mi dicono di chiamare il marmista. Domanda: ma se non so se è lui il mio caro estinto che lo chiamo a fare il marmista? Ok, decido di sfidare le mie ernie e tirare su il marmo...Eccolo, è proprio lui!!! Decido di tornare in ufficio per confermare e, soprattutto, per ringraziare della loro disponibilità nell'aiutare un utente in difficoltà. Il sangue mi è salito al cervello e la mia ernia si è ribellata quando la stessa signora gentile era comodamente seduta parlando al telefono, sicuramente nn una telefonata di lavoro, visto che dopo qualche minuto di mia attesa ha detto: ciao, ci sentiamo dopo. Cosa grave era l'impiegato, in tuta da lavoro, quindi deduco un operaio, totalmente spalmato su una sedia, oserei dire seduto sulla schiena.
Al mio ringraziamento per l'aiuto la signora inviperita mi ha risposto che STAVANO LAVORANDO di rimando ho risposto alla romana: SEVEDE!!!! Wow, nn l'avessi mai detto....Lasciamo stare, ho preso le mie carte e me ne sono andata!!!!
Le mie riflessioni sono state tante, le solite...Almeno loro riposano in pace!!!!